ANCONA – «Abbiamo allargato con risorse aggiuntive il ‘Bando eventi climatici’ di Camera Marche portandolo a 1milione di euro». Lo ha annunciato Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche. Al bando da 600mila euro sono stati aggiunti ulteriori 200mila euro da Camera Marche e altri 200mila euro da Union Camere. Obiettivo del bando che eroga voucher da 5mila euro a sostegno delle piccole e medie imprese dei territori colpiti dai fenomeni alluvionali del 15 settembre 2022 e del maggio scorso, la prevenzione.
I contributi potranno infatti essere richiesti dalle imprese per l’acquisto di dispositivi, servizi e polizze assicurative per fronteggiare gli eventuali effetti di eventi climatici estremi, mettendo in sicurezza le aziende, con strumenti di prevenzione e allerta; barriere frangi acque e paratie; strutture per elevare materiali e macchine; serramenti a tenuta stagna antiallagamento; sistemi di canalizzazione e recupero dell’acqua; attrezzature e macchinari per la rimozione e movimentazione di terra e fango; motopompe; generatori elettrici; sistemi di comunicazione e diffusione di segnali di emergenza ed evacuazione; sistemi di assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente oltre le previsioni di legge; e infine, polizze di assicurazione per danni da eventi climatici.
Duemila euro dei 5mila previsti dal voucher saranno concessi per polizze di assicurazioni contro i danni da eventi climatici dal 1° gennaio 2023 al 30 novembre 2023. Il bando sarà accessibile sulla piattaforma Web Telemaco a partire dalle 10 del 4 dicembre 2023 per la precompilazione delle pratiche e il caricamento degli allegati, l’invio invece dovrà essere fatto dalle 10 dell’11 dicembre 2023 alle 16 del 18 dicembre 2023.
Il bando è stato presentato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il prefetto di Ancona, Darko Pellos, il presidente Anci e sindaco di Fermo Paolo Calcinaro e l’onorevole Mirco Carloni, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. Sabatini ha parlato di un bando utile ad azionare interventi importanti sul fronte della prevenzione: «Il concetto del bando è quello di prevenire anziché intervenire successivamente all’evento». Il pensiero del presidente di Camera Marche è andato alle vittime dell’alluvione e ai loro famigliari. Infine, ha aggiunto, «condividiamo la proroga da parte della Regione dei termini per presentare le domande per chi ha subito danni». Sono 79 i comuni beneficiari del bando rafforzato non solo sul fronte delle risorse, ma anche delle comunità coinvolte: «Oltre 68mila le imprese potenzialmente coinvolgibili».
Il presidente dell’Anci Calcinaro ha sottolineato che la probabilità di eventi climatici forti è sempre più frequente, e apre al rischio di delocalizzazione da parte delle imprese dei comuni colpiti «con il rischio di sfibrare il tessuto economico dei piccoli comuni e di creare borghi fantasma». Il prefetto di Ancona, Pellos, ha invece rimarcato la sofferenza di chi ha vissuto il dolore dell’alluvione, ha rivolto il proprio cordoglio alle vittime, ed ha ricordato le imprese che si sono ritrovate invase dall’acqua.
L’onorevole Carloni, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, ed ex vicepresidente della giunta regionale delle Marche, ha sottolineato che «troppo spesso la politica» nel passato «azioni» utili alla prevenzione, ricordando i «sistemi idrici che non esistono e il sistema di raccolta delle acque» che non tiene conto degli effetti delle alluvioni.
«Oggi – ha detto Carloni sottolineando l’impegno del governo nazionale e di quello regionale – abbiamo un bando da 1 miliardo di euro per la raccolta delle acque. Le opere che ci hanno reso fragili – ha aggiunto – riguardano logistica e infrastrutture» un gap con le altre regioni da colmare che rende le Marche non competitive, mentre «la logistica è il centro nevralgico di qualunque crescita economica». In questi mesi ha spiegato «stiamo dando segnali veri che negli ultimi 20 anni non sono mai stati dati» e a tal riguardo ha ricordato il suo impegno come parlamentare per gli aiuti di Stato per i voli dall’aeroporto di Ancona, un risultato messo in campo insieme «al presidente Acquaroli e alla pattuglia di parlamentari, una sinergia mai vista in tanti anni».
Carloni ha annunciato che il 7 agosto ci sarà l’affidamento definitivo del bando per i voli di continuità (Roma, Milano e Napoli) e che l’11 dello stesso mese sarà pubblicata la gara per il completamento della E78 (Guinza), mentre entro il mese di ottobre avverrà l’affidamento dei lavori per il raddoppio della linea ferroviaria Orte – Falconara. Tornando alla logistica ha spiegato che accanto all’Interporto è in progetto la nascita di una hydrogen valley. «Da agosto a ottobre – ha concluso Carloni – arriveranno tante risposte che le Marche attendono da molto tempo».