ANCONA – Il generale Francesco Paolo Figliuolo è stato nominato commissario per la ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione nelle Marche, in Emilia-Romagna e Toscana nel maggio scorso. La nomina è arrivata ieri 27 giugno in Consiglio dei Ministri.
Figliuolo, dal 26 dicembre 2021 è al vertice del Comando operativo interforze dello stato maggiore della Difesa. Il generale era già stato nominato commissario straordinario per l’emergenza Covid il 1° marzo 2021, un incarico che aveva ricoperto per oltre un anno, fino al 31 marzo 2022. Il nome di Figliuolo è stato proposto dal ministro della Protezione civile Nello Musumeci.
Per quanto riguarda l’alluvione del settembre 2022 il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli sul suo profilo Facebook ha fatto sapere che «con l’ordinanza 1011 alla quale abbiamo lavorato con i nostri uffici del subcommissario, pubblicata oggi dalla Protezione civile nazionale, da adesso in poi sarà possibile gestire le opere strutturali per la messa in sicurezza del territorio colpito in maniera diretta e con piani approvati direttamente dalla Regione. Fino ad oggi, si potevano avviare soltanto interventi di emergenza e ripristino dei danni subiti».
«Si apre una fase nuova nella quale è possibile gestire interventi strutturali come, ad esempio, vasche di laminazione o interventi sulle intere aste fluviali per la messa in sicurezza del territorio. Inoltre, sarà possibile provvedere alle procedure di risarcimento dei danni subiti alle abitazioni e alle imprese. L’ordinanza estende anche alle Marche alcune deroghe che erano state concesse all’Emilia Romagna, utili per accelerare le procedure di risarcimento».