ANCONA – L’attentato a Togliatti, la costruzione dei silos granari al porto di Ancona, la costruzione del Palazzo delle Poste del capoluogo, i rapporti epistolari con il comando militare alleato durante la seconda guerra mondiale, i sequestri di beni di cittadini ebrei.
Sono alcuni dei documenti storici, esposti ad Ancona, in occasione dell’apertura straordinaria dell’Archivio di Stato del capoluogo marchigiano, appartenenti al Fondo Prefettura di Ancona (1862 – 1995).
Una iniziativa che ha riscosso grande interesse tra il pubblico, che ha potuto ammirare atti e documentazioni relativi a vicende storiche di rilievo per il territorio, abbracciando un arco temporale di oltre un secolo. A presentare la preziosa documentazione è stato il direttore dell’Archivio di Stato Carlo Giacomini, sono intervenuti anche il Prefetto di Ancona Darco Pellos e la dottoressa Pamela Galeazzi, curatrice dell’inventario.
Presenti, tra gli altri il Questore di Ancona Cesare Capocasa, il vicecomandante provinciale dei Carabinieri, tenente colonnello Natalino Vivenzio e il maggiore Vito Manna del Comando provinciale Guardia di Finanza.