ANCONA – Nelle scorse ore personale della locale Squadra Mobile di Ancona Sezione Antidroga, hanno arrestato, un 29enne e una 28enne, conviventi di cittadinanza albanese. I due, che erano stati visti ripetutamente spostarsi a bordo della loro auto nei pressi delle campagne di via Della Ferrovia, erano stati attenzionati da personale in borghese della Squadra Mobile impegnati in servizi antidroga.
Gli agenti hanno iniziato quindi il pedinamento dell’auto. Ma il conducente, giunto all’altezza di un distributore di carburante sulla S.S. 16, improvvisamente ha fatto inversione di marcia tentando di sottrarsi al controllo, dandosi alla fuga. Dopon un inseguimento l’auto si è fermata. A quel punto la ragazza che si trovava seduta al lato passeggero, ha aperto il finestrino e ha lanciato degli involucri verso l’esterno, poi recuperati dagli agenti.
Nello stesso tempo il conducente ha tentato di chiudersi all’interno dell’auto, opponendo resistenza, tanto da costringere gli operatori ad estrarlo a forza dall’abitacolo.
Sul posto sono stati recuperati tre involucri chiusi con nastro da pacchi ed uno in cellophane trasparente che dagli accertamenti successivamente svolti risultava essere cocaina. La successiva perquisizione domiciliare, eseguita in un appartamento di Ancona dove i due risultavano avere il domicilio, ha permesso di rinvenire altra cocaina (in tutto oltre mezzo etto di cocaina purissima) e 2600 euro in contanti ritenuto il provento dell’attività di spaccioi anche a fronte del fatto che entrambi non svolgono nessuna attività lavorativa.
La coppia è stata arrestata e, su disposizione della Procura della Repubblica di Ancona, collocata agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida. Il giudizio ha convalidato per lui l’arresto; per la donna i domiciliari.