Ancona-Osimo

Mandato di arresto, 45enne preso all’arrivo dell’aereo ad Orio al Serio

Il personale della Squadra Mobile di Ancona - Sezione Criminalità Organizzata e Catturandi - guidati da Carlo Pinto, lo ha preso all'aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) mente scendeva dall'aereo

ANCONA – Un 45enne è stato arrestato dal personale della Squadra Mobile di Ancona – Sezione Criminalità Organizzata e Catturandi – guidati da Carlo Pinto, che lo ha preso all’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) mente scendeva dall’aereo. L’uomo è stato arrestato in esecuzione ad un ordine di carcerazione nazionale.

L’arresto ieri mattina. Si tratta di un cittadino albanese, pluripregiudicato, già ricercato dalla Squadra Mobile dorica, per scontare una pena definitiva di anni 7 di carcere e di euro 30mila di multa. L’uomo aveva commesso reati nella prima metà degli anni 2000, tra i territori delle Marche e quello di altre regioni del centro/nord, in particolare Lombardia.

All’epoca dei fatti, il cittadino originario dell’Albania, faceva parte di uno strutturato sodalizio criminale, dedito al traffico di droga (eroina, marjuana) in diverse regioni italiane. Le indagini al tempo condotte consentirono altresì di accertare che il gruppo criminale a latere del traffico di droga, si dedicava anche alla simulazione di furti di autovetture nonché alla truffa in danno di assicurazioni.

Grazie alle attività info investigative della Sezione Catturandi della Questura di Ancona, coordinate dal Procuratore della Repubblica Monica Garulli, il ricercato è stato rintracciato in Albania, dove si era recato, beneficiando di un periodo di libertà non soggetta a vincoli.

Le indagini esperite hanno acclarato che, una volta giunto nel suo paese di origine, lo straniero, sfruttando talune norme della legislazione albanese vigente, ha provveduto a rinnovare i documenti di identità validi anche per l’estero, con generalità in parte modificate, onde sottrarsi ai provvedimenti giudiziari che lo riguardavano. Nello stesso periodo ha contratto regolarmente matrimonio, nell’attesa di pianificare il rientro illecito in Italia.

La sinergia tra le diverse articolazioni della Polizia di Stato, Servizio Centrale Operativo quello per la Cooperazione Internazionale di Polizia, Polizia dorica, tutte coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo, ha consentito il rintraccio e la cattura del ricercato.

Nelle prime ore della mattina di ieri, lo hanno atteso sotto la scaletta dell’aereo: espletate le formalità di rito, hanno condotto l’arrestato presso il carcere di Bergamo, dove dovrà scontare la pena definitiva di 7 anni di carcere.

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