ANCONA – Dopo Ferragosto, il piano degli asfalti 2019 da 3 milioni di euro riguarderà il quartiere di Capodimonte e le corsie lato mare di via Flaminia, nel tratto da Torrette al bypass della Palombella.
«In centro gli interventi riguarderanno Capodimonte – spiega Stefano Foresi, assessore alle Manutenzioni – in particolare via Podesti e parte di via Astagno. I lavori partiranno la settimana dopo Ferragosto».
Per via Podesti e via Astagno la spesa è di 300mila euro e i lavori saranno realizzati dalla Consorziata GM Costruzione srl di Fano del Consorzio Artigiano Romagnolo Soc. Coop di Rimini. Sono invece terminati i lavori di riqualificazione di Largo Belvedere (100mila) e quelli nelle vie Nenni, Trionfi, Palombare, Tenna e Metauro (400mila), previsti nel piano degli asfalti 2019.
Per quanto riguarda via Flaminia, nel tratto che dal bypass della Palombella arriva fino all’incrocio con via Conca a Torrette, i lavori sono stati ultimati nelle corsie a monte. Al momento i lavori sono stati sospesi e riprenderanno la settimana dopo Ferragosto nelle corsie lato mare. Su questa parte della Flaminia opera la Edumol Costruzioni e impianti di Fondi, in provincia di Latina, che si è aggiudicata l’appalto da 800mila euro con un ribasso d’asta del 21,29%.
Più complesso invece l’intervento previsto nel tratto di via Flaminia che va da piazza Rosselli al bypass della Palombella: il Comune è ad un passo dalla risoluzione del contratto in quanto la ditta Co.Ge.Ca non ha ancora avviato il cantiere, nonostante le numerose sollecitazioni da parte degli uffici.
Anche nell’ultima seduta del consiglio comunale (29 luglio), l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Manarini, rispondendo ad un’interrogazione del consigliere Daniele Berardinelli (FI), aveva spiegato che «la ditta aggiudicataria è stata più volte invitata ad iniziare i lavori, sono stati fatti degli ordini di servizio. I lavori non sono iniziati ed è iniziato il procedimento di contestazione nei confronti della ditta che potrebbe arrivare alla risoluzione del contratto. L’impresa ha chiesto l’anticipazione che è prevista dalla legge ma non è stata concordata perché i lavori non sono iniziati».
La situazione per questo tratto della Flaminia è complessa e parte da lontano. L’Amministrazione avrebbe voluto iniziare i lavori già l’estate scorsa, ma ad allungare i tempi è stata la scoperta, nel luglio 2018, del coinvolgimento della ditta in un‘inchiesta per appalti pilotati in Calabria.
Nel frattempo il 29 luglio sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria di via della Grotta, nel tratto dal cimitero di Posatora fino allo svincolo per l’ospedale. L’impresa che sta eseguendo l’intervento è la Elmi s.r.l. di Urbania, per un importo pari a 95mila euro. In più, dopo i lavori eseguiti da Viva Servizi (ex Multiservizi) relativi ai sottoservizi, sono iniziati nel quartiere Adriatico gli interventi di ripristino dei tratti di strada dove erano stati effettuati gli scavi.
L’intervento complessivo riguarda tutta la carreggiata di via Toti e via Corridoni, metà carreggiata delle vie Monfalcone, Baracca, Panoramica (tratto tra via Toti e via Corridoni) e via Volterra (tre volte la larghezza delle derivazioni eseguite). In programma, in seguito, gli interventi riguarderanno via Tiziano nel piazzale della scuola Donatello (tutto) e tra quest’ultimo e piazzale Europa (tratti interessati dai sottoservizi) e via Raffaello Sanzio (tratti interessati dai sottoservizi).
In corso invece la gara per la riqualificazione della rotatoria di via Mattei (200mila): alcuni mesi fa è stato eseguito un intervento urgente per la messa in sicurezza, ma ora bisognerà intervenire con lavori importanti. Dopodiché prenderà forma un progetto complessivo di sistemazione di via Mattei e dell’intera area, concertato insieme all’Autorità di Sistema Portuale.
Quest’anno l’intervento riguarderà la rotatoria e l’anno prossimo dovrebbero partire gli altri lavori nell’area. In corso anche la progettazione della riqualificazione del parcheggio di Vallemiano (50mila), mentre per la messa in sicurezza delle strade e dei marciapiedi e delle infrastrutture viarie quest’anno sono stati stanziati 440mila euro. Messa in sicurezza delle strade significa che dove ci sono degli avvallamenti parziali o delle buche, l’Amministrazione interverrà con dei rappezzi.
Questo tipo di intervento sarà ciclico perché a partire da quest’anno e fino al 2033, ogni anno 440mila euro saranno destinati alla messa in sicurezza di strade e marciapiedi. La gara di appalto è triennale, quindi da 1milione e 320mila euro. Infine, tra gli interventi di quest’anno, anche quelli eseguiti da Open Fiber con la ricopertura degli scavi e il rifacimento della pavimentazione in ben 253 vie.