Ancona-Osimo

Ancona, un assegno per ampliare il progetto velico per ragazzi disabili

Consegnato oggi allo Yacht Club l'importo derivante dal concerto in beneficenza che s'è svolto lo scorso mese di ottobre al Teatro delle Muse

La consegna dell'assegno allo Yacht Club Ancona

ANCONA – Un assegno di ottomila euro per il progetto Una Vela Per Tutti: è stato consegnato stamattina nella sede dello Yacht Club Ancona a Jessica Grelloni, responsabile del progetto promosso e realizzato dal club stesso, che è rivolto a ragazzi con difficoltà psichiche, fisiche e sociali. Lo scorso mese di ottobre, infatti, lo Yacht Club Ancona insieme al Rotaty Club Ancona Conero e all’associazione culturale Sulvic ha organizzato Battiti di Musica, spettacolo andato in scena al Teatro delle Muse che ha fatto registrare il sold out e che ha permesso di raccogliere la cifra destinata a questo progetto. Scopo di Una Vela Per Tutti è quello di mettere in luce le risorse e le abilità dei ragazzi in un’ottica di integrazione e di crescita individuale in autonomia: è la barca il mezzo di quest’esperienza, un luogo che per le sue peculiarità quali l’ambiente ristretto, il contatto con la natura e l’atmosfera di gruppo che si crea, permette di stimolare l’indipendenza facendo vivere ai ragazzi la quotidianità e la vita a bordo.

La cerimonia di consegna dell’assegno di beneficenza si è svolta stamattina, presentI il sindaco Daniele Silvetti, il presidente dell’Ancona Yacht Club Ennio Molinelli, il presidente della Sulvic Gianni Sulpizi, il vicepresidente del Rotary Club Ancona Conero Mauro Bignami insieme al tesoriere Andrea Zampini, e naturalmente la responsabile del progetto Jessica Grelloni, ma anche alcuni sponsor dell’iniziativa, tra cui Alberto Rossi e Marco Valle. «È il momento conclusivo di un progetto che parte da lontano – ha detto il sindaco Daniele Silvetti –, il Comune non si poteva sottrarre a quest’iniziativa dando il suo contributo, anche perché il percorso è stato organizzato in modo molto originale. Ancona ha risposto benissimo, c’erano tutte le componenti che un’amministrazione doveva esaltare e al quale doveva rispondere, dando un segnale di forte vicinanza a iniziative che cominciano a piacere alla città. Questo ci fa capire anche che la strada è quella giusta».

«Siamo partner e destinatari dell’iniziativa – ha aggiunto il padrone di casa, Ennio Molinelli –, alle Muse un evento bellissimo e molto partecipato, grazie anche alla disponibilità del Comune che ha messo a disposizione il teatro. Ringraziamo tutti coloro che hanno dato il loro contributo in ogni maniera, siamo più che soddisfatti della riuscita dell’iniziativa e della destinazione di queste risorse». «La città ha risposto alla grande – ha commentato Gianni Sulpizi –, ed è questa la più grande soddisfazione per noi organizzatori: non è mai facile sapere se si riempie il teatro, poi quando vedi il sold out e sai che va in beneficenza è una grande soddisfazione, speriamo di poterci ripetere in futuro». «Un progetto portato a termine in modo entusiasmante, che ha superato anche le nostre migliori aspettative – ha concluso Andrea Zampini –. Abbiamo riempito tutta la sala grande del teatro e questo ha permesso di arrivare a donare questa cifra al progetto che è molto meritevole. Abbiamo nel nostro dna quello di andare a scoprire le frange più deboli della società. Favorendo questo progetto forse riusciremo a donare qualche sorriso in più, che per noi vale tantissimo».