ANCONA – Il tradizionale appuntamento con l’Assemblea annuale dell’Ordine degli Architetti PPC di Ancona è l’occasione per fare il punto circa lo stato di una categoria di professionisti che sta ritrovando nuova centralità nell’interlocuzione istituzionale e politica.
L’appuntamento è fissato per il pomeriggio di giovedì 19 dicembre alla Loggia dei Mercanti di Ancona, dalle 16.30. L’evento prevede, come al solito, una prima parte assembleare destinata ai soli iscritti, nella quale vi sarà la relazione della presidente Viviana Caravaggi Vivian che illustrerà alcuni dati volti a confermare la vivacità della categoria, le iniziative formative e informative previste anche in riferimento ai 40 anni dalla creazione dell’Ordine di Ancona, l’interlocuzione costante con i referenti istituzionali finalizzata ad accrescere il peso di una categoria di professionisti importante. Quindi avverrà la presentazione del bilancio previsionale 2025 a cura della tesoriera Federica Teodosio e la relazione della presidente del collegio sindacale Serenella Spaccapaniccia.
Alla consegna dei timbri ai nuovi iscritti seguirà dalle ore 16.30 circa, una parte seminariale pubblica dedicata al tema: “Il decreto salva-casa e le modifiche al Tued” nella quale interverranno anche Stefano Aguzzi, Assessore Regionale all’Urbanistica, Angelo Eliantonio Assessore all’Urbanistica del Comune di Ancona e monsignor Angelo Spina, arcivescovo Metropolita di Ancona-Osimo.
L’evento sarà moderato da Tommaso Moreschi, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Ancona che introdurrà gli interventi in programma. Il primo a relazionare sarà Maurizio Miranda, consulente legale dell’Ordine degli Architetti per illustrare “Le modifiche del Decreto Salva casa alla normativa vigente”. Quindi Francesca Sorbatti, dirigente del Comune di Ancona si soffermerà su “La ricaduta della nuova normativa sui procedimenti gestiti dal SUP (Sportello Unico per l’Edilizia). L’evento si chiuderà con le conclusioni di Gloria Vitali, segretaria dell’Ordine degli Architetti PPC di Ancona.
«Le modifiche del Decreto Salva Casa – anticipa la presidente Viviana Caravaggi Vivian – che introducono disposizioni volte alla semplificazione in materia edilizia e urbanistica volte ad una riqualificazione e una valorizzazione economica degli immobili, trovano gli Architetti favorevoli a patto però che si superino i dubbi interpretativi che anche nell’incontro che proponiamo saranno evidenziati e che rappresentano una vera criticità».