Ancona-Osimo

Al via l’Associazione Marche Yachting and Cruising, la nautica di lusso fa sistema

Sedici le aziende marchigiane appartenenti alla filiera della nautica di lusso che si sono unite e hanno dato vita all'associazione

Immagine tratta da https://www.superyachtnews.com/business/videoworks-welcomes-new-ceo-and-looks-towards-future
Maurizio Minossi, fondatore e presidente di Itworks (Immagine da www.superyachtnews.com)

ANCONA – Internazionalizzazione, formazione, innovazione e dialogo con le Istituzioni. Sono le sfide che hanno spinto un gruppo di 16 aziende marchigiane appartenenti alla filiera della nautica di lusso ad unirsi e a costituire l’Associazione Marche Yachting & Cruising.

La fondazione è avvenuta nei giorni scorsi ad Ancona. «Siamo grati alla Regione Marche e alla Università Politecnica delle Marche per l’incoraggiamento che ci hanno dato in fase di avviamento – afferma il presidente dell’associazione Maurizio Minossi – . Siamo pronti a portare a termine le prime iniziative su internazionalizzazione e formazione, progettate prima della fondazione formale della Associazione».

Una veduta del porto di Ancona

«La yachtistica ed il cruising di lusso – prosegue -, rappresentano per la nostra Regione un giro di affari stimabile in almeno 1 miliardo di euro all’anno, con un numero di addetti superiore ai 3mila, solo se si contano gli accessi nei cantieri navali. Le navi da crociera più lussuose e gli yacht più “paparazzati” del mondo sono spesso “made in Marche”, sia come costruzione che come design e tecnologia».

Tra i primi progetti in cantiere nella roadmap della “neonata” Associazione, la progettazione in tandem con la Regione Marche, di azioni specifiche volte a promuovere l’internazionalizzazione e l’adesione ai nuovi percorsi formativi dell’Università Politecnica delle Marche.

Nel gruppo di imprese, che fanno capo alla Associazione, ci sono le migliori espressioni operative del settore, dai cantieri navali di costruzione e riparazione agli impiantisti, dai designer agli specialisti di tecnologie e servizi. Ma l’Associazione è aperta a nuove adesioni e pronta all’ingresso di nuove imprese operanti in quella che rappresenta una eccellenza del nostro territorio.

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