ANCONA – Nuovo ammonimento emesso dal Questore di Ancona per atti persecutori, questa volta nei confronti di un uomo, un italiano di circa 50 anni, e della sua amica, un’italiana di circa 45 anni. La condotta persecutoria per cui sono scattati gli ammonimenti sarebbe stata posta in essere dai due nei confronti di due donne, rispettivamente l’ultima ex compagna e le ex meno recente del cinquantenne.
La vicenda sarebbe stata ricostruita grazie ad un’attenta istruttoria condotta dai poliziotti della Divisione Anticrimine a seguito di un’unica istanza, dalla quale poi sono stati emessi ben quattro provvedimenti di ammonimento. In particolare, dall’istruttoria era emerso come il cinquantenne e la sua amica quarantenne avrebbero posto in essere atteggiamenti persecutori, offensivi e denigratori nei confronti dell’ultima ex di lui che in qualche occasione avrebbero insultata, rivolgendole offese e minacce, fino a farle temere per la sua incolumità, oltre a chiamarla e scriverle continuamente.
In realtà i poliziotti hanno scoperto che la coppia poneva in essere questi atteggiamenti non solo verso questa donna, ma anche nei confronti della ex meno recente del cinquantenne che, nel frattempo, era diventata amica dell’altra parte offesa. Le due donne infatti si erano viste qualche volta per confrontarsi sugli atteggiamenti denigratori e persecutori del loro ex. In un’occasione però la coppia (il cinquantenne e la sua amica) si erano presentati ad un bar dove si trovavano le due e qui avevano insultato entrambe e spintonato fino a farla cadere a terra una delle due.
Sono scattati così quattro ammonimenti, due per la donna nei confronti delle due ex e due per l’uomo nei confronti delle sue rispettive ex. Le due parti offese erano state costrette a modificare le loro abitudini di vita, oltre e vivere in un costante stato di ansia e timore anche per la loro incolumità. Il Questore ha emesso le misure di prevenzione, avvisando il cinquantenne e la quarantenne che, nel caso in cui dovessero reiterare la loro condotte verranno denunciati d’ufficio e la loro pena sarà aggravata.
La misura di prevenzione consente al Questore della Provincia, nei casi in cui non sia stata ancora proposta querela, di procedere all’ammonimento dell’autore di comportamenti che rientrano nell’ambito della fattispecie di atti persecutori. Si tratta di tutti quei comportamenti assillanti, invasivi, pervasivi nella vita altrui e di cui, statisticamente, sono spesso vittime le donne, ma non solo, come ben dimostra questo caso particolare.
Il Questore di Ancona: «Esserci sempre è soprattutto intervenire prima che le situazioni degenerino. Nessuna storia viene sottovalutata e la nostra attenzione è rivolta a tutte le situazioni di difficoltà affinché le vittime di tali atteggiamenti possano contare sulla nostra presenza, sul nostro ascolto e soprattutto sul nostro aiuto concreto».