ANCONA – Un’auto con a bordo due persone (un 53enne e la compagna di 52 anni) si è data alla fuga per oltre 5 km ad Ancona per sfuggire a un controllo dei carabinieri, finendo per speronare il mezzo dei militari dell’Arma. È accaduto intorno alle 4 di questa mattina, 6 marzo, ad Ancona. I carabinieri, insospettiti da una vettura che si trovava in via del Castellano hanno intimato l’alt al mezzo per un controllo, ma la vettura, nonostante l’impiego anche dei mezzi sonori e luminosi da parte dei militari dell’Arma, non ha arrestato la sua corsa e anzi si è data alla fuga.
I carabinieri si sono lanciati all’inseguimento, venendo più volte speronati dall’auto a bordo della quale c’erano un uomo e una donna. Una fuga durata diversi km che è terminata solo in via Madre Teresa di Calcutta ad Ancona, nei pressi del Parco di Posatora.
Ad un certo punto, durante l’inseguimento l’auto si è fermata per qualche istante, uno dei carabinieri è sceso dalla vettura per un controllo, ma il conducente del mezzo ha innestato la retromarcia, tentando di investire il militare e andando a colpire la parte anteriore dell’auto di pattuglia. Il militari dell’Arma allora ha esploso due colpi che colpiscono entrambi l’auto, uno dei quali raggiunge il conducente, ferendolo.
Nonostante la ferita, il conducente dell’auto ha ripreso la fuga per altri 2 km circa, finendo definitivamente la corsa in via Madre Teresa di Calcutta a Posatora. Al controllo dei carabinieri il conducente dell’auto è risultato gravato da precedenti di polizia e il mezzo dotato di targhe false associate ad un altro veicolo. Il conducente è stato immediatamente soccorso da un’ambulanza della Croce Gialla di Ancona e trasferito al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette.
In ospedale il ferito è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, l’uomo però non risulta in pericolo di vita. Anche i carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari perché durante gli speronamenti hanno riportato dei traumi contusivi. L’uomo è ricoverato in ospedale, ma non è ancora stato tratto in arresto. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri e sono in corso verifiche sulla vettura da parte della sezione investigativa Provinciale dei carabinieri.