Ancona-Osimo

Ballottaggio: al centrodestra Urbino, Osimo e Recanati. Acquaroli: «Risultato importante, ci dà più forza per cambiare regione»

Ad Urbino riconfermato Maurizio Gambini, mentre ad Osimo vince Francesco Pirani e a Recanati Emanuele Pepa. I complimenti di Acquaroli

Urbino conferma il sindaco uscente di centrodestra Maurizio Gambini, mentre ad Osimo e Recanati la svolta con l’elezione di due primi cittadini espressione del centrodestra, ovvero Francesco Pirani ad Osimo ed Emanuele Pepa a Recanati. È l’esito dei ballottaggi nei tre comuni tornati al voto per scegliere il sindaco.

«Mi voglio complimentare con i nuovi sindaci di Recanati, Osimo e Urbino, Emanuele Pepa, Francesco Pirani e Maurizio Gambini – commenta il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli in un post su Facebook – che si aggiungono a quelli di Ascoli Piceno, Fano, Potenza Picena, Cingoli, Pergola, Monte Urano e di tutti altri Comuni dove si è votato due settimane fa. È un risultato importante e significativo che ci dà ancora più forza per continuare a cambiare la nostra regione».

Urbino ha eletto sindaco per il terzo mandato consecutivo Maurizio Gambini che ha ottenuto il 53,08% dei consensi, contro il 46,92% dell’avversario Federico Scaramucci, eletto consigliere comunale. Gambini ha ottenuto 4.354 voti, Scaramucci 3.849 voti, una differenza di 505 voti che ha permesso al sindaco uscente di essere riconfermato. Al primo turno Gambini ottenne il 47,96% e Scaramucci il 44,73%.

Ad Osimo Francesco Pirani l’ha spuntata sull’avversaria di centrosinistra Michela Glorio. Pirani ha ottenuto il 50,49% dei voti, mentre l’avversaria Glorio si è fermata al 49,51%. Uno scarto fra i due pari a 162 voti: 8.279 i consensi guadagnati da Pirani e 8.117 quelli della Glorio. Al primo turno la candidata era in vantaggio con il 40,09% dei voti, una situazione che si è ribaltata con il ballottaggio.

A Recanati Emanuele Pepa indosserà la fascia tricolore dopo aver vinto la sfida con il sindaco uscente Antonio Bravi di centrosinistra, eletto consigliere comunale. Pepa ha ottenuto il 57,90% dei voti, l’avversario si è fermato al 42,10%. La differenza tra i due candidati è di 1.592 voti: 5835 quelli ottenuti al secondo turno dal neosindaco e 4.243 quelli del sindaco uscente. Al primo turno Pepa si attesto sul 46,82% dei voti e Bravi il 27,57%. REDAZIONE

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