ANCONA – Con l’inizio dell’estate ed il crescente afflusso di bagnanti e diportisti nelle acque della riviera del Conero, è stata intensificata l’attività di vigilanza e salvaguardia della vita umana in mare da parte della guardia costiera di Ancona.
In particolare, nel corso del pomeriggio di domenica 19 giugno la sala operativa è stata attivata per prestare soccorso all’equipaggio di un’imbarcazione a vela di circa 9 metri di lunghezza, che si era incagliata vicino allo scoglio del Trave, e già oggetto di assistenza nella giornata precedente.
Nel primo pomeriggio, a causa della marea crescente, l’unità con il proprietario a bordo rischiava di essere spinta alla deriva verso gli scogli: subito si è attivata la catena dei soccorsi. Insieme alla Motovedetta SAR M/V CP 861 ed al gommone CP 142/B, è intevenuta la squadra sommozzatori dei vigili del fuoco con i mezzi nautici Asso e Wally. I militari della guardia costiera di Ancona prima hanno constatato le condizioni di salute del proprietario e poi grazie all’intervento congiunto dei sommozzatori, hanno rimesso in assetto di navigazione la barca. Successivamente, appurata l’assenza di danni strutturali allo scafo, l’unità a vela riprendeva a navigare scortata dalla motovedetta M/V 861, fino a rientrare nel porto di Marina Dorica.