Ancona-Osimo

Ancona, bivacchi di Ferragosto nella spiaggia di Mezzavalle: scattano i controlli, 72 multati per 14.400 euro

Sono state segnalate al Comune numerose strutture abusive da demolire, realizzate con legni, teli, stuoie e materiali da copertura

ANCONA – Maxi operazione di controllo della spiaggia di Mezzavalle, nel parco regionale del Monte Conero. Alle prime luci dell’alba una vera e propria task force di Carabinieri Forestali del Gruppo di Ancona, Carabinieri del Comando Provinciale di Ancona, con il Nucleo Cinofili Carabinieri di Pesaro e la Sezione Ambiente della Polizia Locale di Ancona, ha eseguito una vasta operazione di controllo finalizzata a prevenire illeciti ambientali e contrastare il campeggio abusivo e l’accensione di fuochi all’interno del Parco.

Il dispositivo si è reso necessario a seguito delle numerose segnalazioni pervenute nei giorni scorsi di centinaia di persone che, già prima di Ferragosto, avevano piantato le tende in spiaggia per pernottare nel parco regionale del Monte Conero, accendendo falò e fuochi. Tutte condotte che mettono a rischio l’integrità dell’area protetta demaniale soprattutto per il pericolo degli incendi boschivi, oltre al deturpamento della spiaggia causata dai rifiuti e dalla prolungata presenza di un gran numero di persone. Inoltre, va sottolineato, che una parte della spiaggia risulta interdetta alla frequentazione a causa della presenza di tratti di falesia che tendono a scivolare producendo frane pericolose per la pubblica incolumità. Divieto che, troppo spesso, viene ignorato.

L’operazione è scattata dalle 5 del mattino e ha consentito di individuare 72 persone, residenti in varie regioni, alcune anche straniere, che avevano pernottato con tende e sacchi a pelo. Altri si erano accampati in strutture fisse abusive costruite con teli e pali di legno reperiti sul posto. Individuata e sequestrata anche una cucina da campo con bombola a gas.

A tutti è stata contestata la violazione prevista dall’ordinanza del Sindaco di Ancona (n. 1 del 2018) che «vieta nel demanio marittimo il campeggio con tende ed altre installazioni impiegate a tal fine, nonché il pernottamento». L’importo contestato a ciascuna persona multata va da un minimo di 100 euro a un massimo di 1000, con la possibilità di pagare in misura ridotta una somma pari a 200 euro ciascuno. Ma non basta.

Nell’ambito del controllo sono state anche impiegate le unità cinofile per la ricerca di sostanze stupefacenti: 3 persone, delle quali due residenti ad Ancona ed una a Senigallia, sono state sorprese dal cane antidroga One di razza belga malinois, in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale: rispettivamente 1,09 grammi di marijuana e 1 grammo di hashish. Eseguite le perquisizioni, è stato loro contestato l’art. 75 del Dpr 309/1990 che prevede la segnalazione al Prefetto di Ancona, con sospensione della patente di guida oltre ad altre misure interdittive. Segnalate al Comune di Ancona numerose strutture da demolire in tempi brevi, realizzate con materiali legnosi reperiti in loco, oltre a teli, stuoie ed altri materiali da copertura.