ANCONA – Allo studio della Regione un contributo per i costi energetici (elettricità e gas) sostenuti da famiglie, imprese ed enti locali. Lo ha spiegato ai cronisti a margine del consiglio regionale, di oggi, martedì 21 marzo, l’assessore della Regione con deleghe economiche e a Green economy, Andrea Maria Antonini.
«Una prima ipotesi» di stanziamento, spiega l’assessore, ammonta «a 5 milioni, ma siccome possiamo trovare anche altre economie, si stanno facendo approfondimenti per cercare ulteriori risorse».
«La Regione Marche sta attivando una serie di misure a sostegno del caro energia per le famiglie, le imprese e gli enti locali», spiega, precisando che tra queste è allo studio «una misura che vada a sostenere le spese delle bollette elettriche e del gas che le imprese hanno dovuto affrontare tra il 2021 e il 2022».
«Vedremo qual è la differenza, purtroppo, in fase peggiorativa del costo delle bollette e cercheremo di intervenire sulla differenza. Questo – prosegue Antonini – grazie alla possibilità che ci è stata data dall’Europa attraverso il riutilizzo (re-power) di fondi di economie del Fesr e del Fse».
Inoltre, evidenzia, «stiamo predisponendo i bandi sulla nuova programmazione Fesr, sempre a favore dell’autoconsumo e dell’efficientamento energetico, per la creazione delle comunità energetiche rinnovabili per imprese».
Previste «misure specifiche per le famiglie» come «un sostegno per l’acquisto» di un impianto «fotovoltaico di uso casalingo». Per gli enti locali il sostegno passa «attraverso le comunità energetiche rinnovabili», pensiline e mobilità. Insomma, «la Regione è veramente in prima linea» a sostegno di famiglie, imprese ed enti locali «attraverso soluzioni importanti» contro il caro energia.