ANCONA – Due marchigiani nello Steering Committee dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Si tratta della professoressa Luisa Borgia, docente di Bioetica all’Università Politecnica delle Marche, Presidente del Comitato Sammarinese di Bioetica e membro dello Steering Committee for Human Rights in the fields of Biomedicine and Health (CDBIO) del Consiglio d’Europa, e del dottor Massimo Di Muzio, Direttore dell’UOC Farmacia e Farmacologia Clinica dell’INRCA-IRCCS di Ancona, entrambi marchigiani di adozione.
Lo Steering Committee (comitato direttivo), sotto la presidenza della prof.ssa Borgia, ha lavorato due anni per organizzare il 14th Global Summit dei Comitati Nazionali di Etica di tutto il mondo e che si è svolto in aprile a San Marino, con la presenza, alla cerimonia inaugurale, dei vertici mondiali ed europei dell’OMS (dr. Tedros Adhanom Ghebreyesus e dr. Kans Kluge) e di 200 delegati di 60 nazioni. Il prossimo Global Summit si terrà in Bangladesh nel 2026.
Tra i temi che saranno al centro del prossimo Summit «l’attenzione all’inclusione delle persone con disabilità e all’impatto della disinformazione e delle fake news sulla salute delle persone» anticipa la professoressa Borgia.
Accanto a questo, l’apporto dei due professionisti della salute, si concretizzerà anche sul fronte della realizzazione di linee guida che anticipino eventuali emergenze future, dopo la pandemia di Covid-19. L’obiettivo, sottolinea il professor Di Muzio, è quello di «garantire l’operatività immediata in emergenza».