ANCONA – Dopo i due live estivi allo Stadio Francioni di Latina e all’Arena di Verona, Calcutta è pronto a suonare nei più importanti palasport d’Italia accompagnato dalla sua band. Il 17 gennaio 2019 il PalaPrometeo di Ancona ospiterà la data zero dell’Evergreen Tour.
A due anni e mezzo dal precedente album Mainstream, lavoro che ha sparigliato generi, appartenenze e definizioni, il 25 maggio è uscito Evergreen, il nuovo attesissimo disco di Calcutta, balzato direttamente al primo posto della classifica Fimi. Anticipato dai tre singoli Orgasmo, Pesto e Paracetamolo, che si sono fatti largo nelle chart, nelle radio e nei cuori di migliaia di persone, il cantautore di Latina è tornato con un album di dieci brani destinati a lasciare nuovamente il segno nella musica pop italiana. Solo chi ha avuto la possibilità di vederlo in azione durante un concerto ha potuto testare con i propri occhi il magnetismo di questo musicista che ha raccolto consensi unanimi tra le platee di tutta Italia. Calcutta, al secolo Edoardo D’Erme, classe 1989, è stato il primo artista indipendente italiano ad organizzare un live in uno stadio, il Francioni della sua città natale Latina, e soprattutto in un luogo “sacro” per la musica mondiale: l’Arena di Verona.
In maniera quantomeno bizzarra rispetto alle regole del music business, sono stati questi gli unici due concerti estivi a sostegno dell’uscita di Evergreen, terzo album che ha riconfermato Calcutta come musicista unico nel suo genere. Un disco che, pur essendo musicalmente diverso dal caso discografico Mainstream, ha mantenuto le peculiarità che hanno conquistato i cuori di migliaia di ascoltatori italiani, facendoli definitivamente innamorare. Impossibile, pertanto, non cercare di fermare con un film concerto questo momento di grazia del musicista pontino, e quale occasione migliore del live sold out all’Arena di Verona, per far vivere (e rivivere ai presenti) questa esperienza a chi avrebbe voluto esserci e non c’era? La regia di Giorgio Testi riporta alle emozioni di quella serata: il calore del pubblico, l’immaginifico susseguirsi dei visual coordinati da Filippo Rossi, la band, le coriste, Dario Brunori e Francesca Michielin, tutto talmente perfetto da sembrare un sogno lucido, ora di nuovo riproducibile per tutti.
In attesa del nuovo tour dal vivo nei palasport che ha già registrato due sold out, a Roma e Milano, e 50mile prevendite, i fans hanno avuto la possibilità di rivivere al cinema la magia del concerto all’Arena di Verona. Il film “Tutti in piedi”, per la regia di Giorgio Testi, è stato infatti proiettato nelle sale il 10, 11 e 12 dicembre.