ANCONA – Un lungo serpentone di persone si è ritrovato ieri sera – 6 agosto – in Piazza Cavour ad Ancona per la tappa nel capoluogo marchigiano del camper vaccinale.
Le unità mobili, 5 in tutto, una per Area Vasta, hanno iniziato il loro tour sul territorio marchigiano il 29 luglio scorso partendo dall’entroterra Maceratese, nelle aree del cratere sismico del 2016. Una iniziativa messa in campo dalla Regione per intercettare chi non si è ancora vaccinato, perché in difficoltà a raggiungere i punti vaccinali di popolazione.
I camper hanno subito registrato un successo di presenze, tra qualche curioso e chi è corso a vaccinarsi approfittando dell’opportunità, visto che oltretutto non è necessaria neanche la prenotazione.
E lo stesso è successo anche eri sera ad Ancona dove sono 170 le persone che si sono vaccinate nel mezzo mobile. Il camper, che inizialmente doveva sostare in Piazza Roma, è stato fatto posizionare dalla Protezione civile comunale di Ancona in Pazza Cavour visto che a Piazza Roma era in corso una raccolta firme contro il Green pass promossa dal movimento politico Italexit. L’unità mobile è rimasta dalle 20 ad oltre le 23.
L’equipe operativa del camper è composta da un medico, un infermiere vaccinatore e un infermiere – operatore sanitario, oltre che dall’autista. Sul mezzo è presente anche uno zaino di emergenza per gestire eventuali reazioni allergiche.
Molti i giovani in fila, in attesa di vaccinarsi nel camper. «È una ottima iniziativa – afferma Viviana Barbarossa, 26 anni – è molto comodo venirsi a vaccinare in centro e ritengo sia utile anche per alleggerire il Palarossini».
L’assessore alla Protezione civile di Ancona, Stefano Foresi, che ha curato l’organizzazione logistica e dei volontari comunali, sentito al telefono, ha voluto sottolineare «la collaborazione molto bella e fattiva con Asur per dare un servizio importante alla cittadinanza, una opportunità in più a chi non si è ancora vaccinato». Il camper dopo la tappa ad Ancona proseguirà il suo tour nelle località della costa e dell’entroterra.
Tra i volontari in servizio, oltre a quelli della Protezione civile comunale, erano presenti anche gli operatori della Croce Gialla di Ancona.