Ancona-Osimo

Arrivano ad Ancona i campionati italiani paralimpici di atletica e di lanci

Si svolgeranno venerdì 26 e sabato 27 gennaio al PalaCasali e all'adiacente Italico Conti. Attesi circa duecento atleti da tutta Italia

La conferenza stamattina in Comune

ANCONA – Organizzati dall’Anthropos insieme alla Fispes, Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali e in collaborazione con il Comune di Ancona vanno in scena, venerdì 26 gennaio e sabato 27 al PalaCasali e all’Italico Conti i campionati italiani paralimpici di atletica che comprendono anche il campionato invernale di lanci, valido anche come prima prova della Coppa Italia lanci 2024.

Una due giorni di atletica paralimpica al palas anconetano che ospiterà le gare indoor, mentre quelle all’esterno si disputeranno all’adiacente Italico Conti. Si inizia venerdì alle ore 14.30 con il lancio della clava, prima competizione dei campionati di lanci, per terminare con i 1500 previsti alle 18.15.
Primo appuntamento del sabato alle 9 il lungo 11-12 maschile e femminile, per chiudere l’edizione con il peso standing femminile alle 15.45.

A partecipare a questa diciannovesima edizione anconetana dei campionati, la dodicesima consecutiva organizzata dall’Anthropos, saranno circa 200 atleti tra cui le star Assunta Legnante, Niky Russo, Giuseppe Campoccio, Valentina Petrillo, Monica Graziana Contraffatto, Martina Caironi, Ambra Sabatini, Manu Maxcell Amo e Dieng Ndiaga.

Stamattina la presentazione dell’evento in Comune, con il vicesindaco Giovanni Zinni, l’assessore Daniele Berardinelli, l’assessore Manuela Caucci, il presidente Coni Marche Fabio Luna, il vicepresidente Cip Marche Roberto Novelli, il consigliere nazionale Cip Tarcisio Pacetti, il presidente Anthropos Nelio Piermattei e la star del getto del peso Assunta Legnante.

«Da una parte l’iniziativa di poco tempo fa relativa al sitting volley – ha evidenziato Giovanni Zinni –, disciplina che tende ad allontanarsi dalla forte competitività per avvicinarsi all’ottenimento del risultato dell’inclusione. E dall’altra questo aspetto dello sport dei diversamente abili, l’evento clou, i campionati italiani, manifestazione di alto livello. Tutto questo evidenzia come si possano affrontare i temi dei diversamente abili in più modalità. Invito tutta la città a essere presente dando un segnale di affetto e di vicinanza».

«Abbiamo l’onore di ospitare questi campionati in una struttura che è la migliore d’Italia e tra le migliori d’Europa – ha aggiunto Daniele Berardinelli –. Fra pochi giorni presenteremo anche il progetto di allargamento del PalaCasali, lo stesso stiamo facendo all’Italico Conti».

«Ci teniamo tantissimo a questi eventi, nell’ambito della disabilità l’inclusione, la partecipazione e la condivisione sono aspetti fondamentali» ha detto Manuela Caucci. Quindi Roberto Novelli e Tarcisio Pacetti per il Cip: «Il sogno paralimpico per un atleta è qualcosa di altissimo, ma per arrivarci bisogna crescere e manifestazioni come queste servono sicuramente a farlo. Da questa manifestazione ci aspettiamo risultati, certo, ma anche che si possa contaminare sempre più la popolazione affinché rimangano accese le luci sulla disabilità».

Poi è toccato a Fabio Luna: «Quello che vivremo in questo fine settimana è uno di quegli eventi che devono rendere orgogliosi tutti. Dobbiamo raccontare le cose belle che facciamo in questo Paese, soprattutto nello sport l’Italia ci sta dando grandissime soddisfazioni, sia dal punto di vista dei risultati che da quello dell’organizzazione».

«In questo evento cresciuto sempre, di anno in anno – ha detto a sua volta Nelio Piermattei – coinvolgeremo oltre sessanta volontari e ci saranno anche due scuole a darci sostegno, una di Ancona e una di Porto Sant’Elpidio. E ci saranno tanti nomi di spicco». «Non so se gareggerò, la stagione è lunga, non tutti hanno la possibilità di allenarsi al caldo – ha concluso il doppio oro paralimpico Assunta Legnante –. Ma a Parigi certo che ci sarò, nel peso e nel disco».

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