Ancona-Osimo

Ancona, la candidata Ida Simonella e la sua «nuova storia» che parte

E' cominciata, con i manifesti in città e con un videomessaggio diffuso sui social, la campagna elettorale di Ida Simonella candidata a sindaco alle prossime elezioni comunali di metà maggio

Ida Simonella

ANCONA – Con i manifesti in città e con un videomessaggio diffuso ieri attraverso i social è partita ufficialmente anche la campagna elettorale di Ida Simonella. I primi manifesti sono infatti comparsi ieri mattina 13 marzo in diversi luoghi della città. Dunque «Parte una nuova storia»: è lo slogan scelto dalla candidata a sindaco Ida Simonella per caratterizzare la sua corsa verso la carica di primo cittadino. A spiegare il significato di queste parole è stata la stessa Ida Simonella nel video, in cui indossa una felpa dei Portuali di Ancona, gesto di simpatia verso il porto ma anche un segno di ricerca di consenso nell’area portuale, luogo nevralgico della città e dell’anconetanità. Perché la parola parte: «Perché parte un salto di qualità per questa città – afferma la candidata –. E ciò accade anche grazie a quello che abbiamo preparato in questi anni, alle prime trasformazioni fatte ed anche grazie alle cose che ho imparato io, come, ad esempio, recuperare le risorse economiche per fare le grandi trasformazioni. Oggi abbiamo in cassa 80 milioni per fare grandi interventi».

E perché nuova: «Perché se sarò eletta sindaca – prosegue – porterò me stessa, la mia personalità, perché esiste un solo sindaco alla volta». Perché storia, infine: «Perché c’è una nuova trama che attende Ancona costituita da persone e da fatti, condizionata dalla scelte che faremo. Ancona sarà una città più moderna, attenta allo sviluppo economico e alla crescita, al lavoro, ma al tempo stesso anche all’ambiente, capace di non lasciare indietro nessuno, vicina alle persone, ai quartieri. Ancona sarà una città più curata». Il celeste ed il rosso detteranno il colore della campagna di Ida Simonella. «Il celeste è il colore del cielo, sa di mare, di orizzonte, di futuro. Il rosso è il colore dell’energia e della passione, dell’una e dell’altra ce ne vogliono tante e di certo non mi mancano».