ANCONA – Sul nuovo cavalcavia di via Conca, che dovrà congiungere il parcheggio soprastante con l’area di accesso all’ospedale di Torrette, cavalcavia in fase di realizzazione, è intervenuto Luca Bocchino, responsabile trasporti di Confartigianato Imprese Ancona, Pesaro e Urbino. La nuova struttura s’è resa da tempo indispensabile sia per consentire ai pedoni di accedere all’ospedale senza dover attraversare la strada in un punto comunque pericoloso, sia per evitare di fermare l’intenso traffico da e per la città con il semaforo pedonale. I lavori sono in corso da giorni. «Vedere che sta prendendo forma il cavalcavia pedonale di fronte all’ospedale di Torrette ci fa sperare che, finalmente, a breve, possano migliorare sensibilmente la viabilità e la sicurezza di tutta la zona».
La realizzazione di un’infrastruttura di collegamento tra il parcheggio e l’ospedale regionale che consentisse a tutti coloro che vi si recano di attraversare la trafficatissima via Conca in sicurezza, e ai veicoli di percorrere la strada senza doversi fermare al semaforo pedonale, era una battaglia che Confartigianato portava avanti da anni. «Via Conca, come sa bene chi nella zona vive – prosegue Bocchino –, è un’arteria molto trafficata, essendo una delle vie principali di accesso e uscita dalla città anche per i mezzi pesanti che arrivano o che sono diretti al porto, appartenente al corridoio Adriatico, uno dei nove corridoi europei Tens. Il cavalcavia consentirà di eliminare una delle tre segnalazioni semaforiche che da anni regolano il transito di fronte all’ospedale, garantendo la sicurezza dei pedoni e rendendo scorrevole il traffico. con una conseguente minore emissione di gas inquinanti. Quello che auspichiamo ora – conclude – è che i lavori procedano velocemente e che si intervenga poi anche sul manto stradale di via Conca che è rovinato a tal punto da rendere pericoloso il transito. Inoltre andrebbe ripensata la rotatoria realizzata di fronte al McDonald’s più volte teatro di incidenti e da sempre sottoposta a segnaletica orizzontale provvisoria diventata permanente».