ANCONA – Igiene precaria, sospesa temporaneamente l’attività di un fast food del centro storico.
I militari della Compagnia Carabinieri di Ancona e del Nucleo Anti Sofisticazione (N.A.S.) di Ancona, durante un controllo congiunto ad un fast-food del capoluogo dorico, hanno accertato diverse irregolarità di natura amministrativa. In concreto, i militari operanti hanno appurato che i locali dell’attività commerciale si presentavano in pessime condizioni igieniche e di pulizia, inoltre, i carabinieri hanno anche verificato che alcuni alimenti si trovavano all’interno di un frigorifero inidoneo a mantenere la temperatura di conservazione prescritta e, pertanto, non venivano conservati come previsto dalla legge.
Durante la verifica documentale, infine, è emerso che gli addetti all’attività erano privi della prevista certificazione HACCP (analisi dei rischi e controllo dei punti critici) a tutela della salubrità degli alimenti. All’esito del controllo, dunque, accertato il mancato rispetto dei requisiti generali in materia di igiene e l’omessa predisposizione delle procedure di autocontrollo HACCP, i carabinieri hanno disposto la sospensione temporanea dell’attività commerciale e comminato – al titolare del fast-food – sanzioni amministrative per complessivi € 3.000.