ANCONA – La squadra amministrativa della Questura di Ancona ha effettuato controlli a tappeto in città, per verificare irregolarità riferibili alla conduzione di pubblici esercizi e più in generale nel settore del commercio. Dai sopralluoghi effettuati sono emerse numerose violazioni e in un caso è stata disposta la chiusura di un esercizio di somministrazione alimenti e bevande in quanto risultato abusivo. Il titolare, infatti, un trentenne di origini straniere, che aveva aperto regolarmente al pubblico non era in possesso della licenza di esercizio, necessaria sia sotto l’aspetto amministrativo che sanitario.
Per tale violazione è stata comminata la sanzione amministrativa pari ad euro 5mila euro per aver violato la legge regionale Marche n. 22 del 2021.
In zona piano San Lazzaro è stato invece sanzionato un esercizio di vicinato con verbale pari a 2mila euro in quanto il titolare non provvedeva a registrare le operazioni di manipolazione dei cibi, sul registro di autocontrollo HACCP.
Il sopralluogo è stato effettuato unitamente a personale ispettivo dell’Ast di Ancona.