ANCONA – Si chiama «Ancona classica – una stagione di grande musica», ed è il cartellone degli eventi musicali congiunti di Form, Fondazione orchestra regionale delle Marche e associazione Amici della Musica “Guido Michelli” che è stato presentato ieri in Comune dall’assessorato alla Cultura. La stagione sinfonica e cameristica del 2024 amplifica, dunque, con l’imprimatur del Comune di Ancona, la già collaudata collaborazione tra gli Amici della Musica “Guido Michelli” e la Form, l’istituzione concertistica orchestrale di riferimento per tutta la regione, una collaborazione sostenuta dall’Università Politecnica delle Marche che si avvale anche della presenza di Spaziomusica–Ancona Jazz Festival. La nuova stagione prenderà vita grazie a un cartellone di dodici appuntamenti, sei della Form e sei degli Amici della Musica, che da gennaio a maggio 2024 uniscono la loro offerta artistica con solisti, direttori e gruppi da camera di grande prestigio nei due teatri anconetani: il Teatro delle Muse, che ospiterà l’apertura e la chiusura della stagione, e lo Sperimentale, in cui si svolgeranno tutti gli altri appuntamenti.
«Abbiamo accolto con interesse e favore la proposta fatta da due soggetti, gli Amici della Musica e la Form, che hanno una notevole rilevanza territoriale e regionale, ma anche al di fuori delle Marche – ha spiegato l’assessore Anna Maria Bertini –.
«Dopo un po’ di tempo la Form, che è una delle tredici orchestre riconosciute a livello nazionale e un bene culturale della Regione Marche in tutta la sua articolazione territoriale, rientra e ritorna nel capoluogo con una programmazione sinfonica di sei giornate di concerto, proponendo un’offerta culturale a memoria mai vista, così strutturata – ha aggiunto Fabrizio Del Gobbo, presidente della Form –. Un cartellone unico che rappresenta un punto di riferimento per il pubblico, abbiamo voluto consolidare la collaborazione con gli Amici della Musica offrendo questo cartellone che va dalla cameristica alla sinfonica, di altissimo livello e degno di un capoluogo di regione. Dodici giornate di concerti cominciano a essere una stagione di sicuro interesse e rilievo. Siamo riusciti a creare una rete di operatori, c’è anche Ancona Jazz, per una proposta complessiva e unica nel capoluogo, riuscendo a coinvolgere tutti gli attori più importanti che si sono mossi in questi anni nel territorio del comune di Ancona».
«Un’iniziativa davvero lodevole, quella di riunire in un’unica cornice l’offerta musicale della città – ha sottolineato Gino Fabrizio Ferretti, presidente dell’associazione Amici della Musica –. Una programmazione che non è comune: ognuno presenta il suo cartellone, ma siamo riuniti in un’unica cornice che dà risalto a ciascuna delle due in un insieme unico che può avere maggiore forza attrattiva maggiore dei due presi singolarmente. Un primo passo verso una collaborazione più stretta, abbiamo già una collaborazione con la Form e con l’Università Politecnica delle Marche, ma adesso tutto si struttura in un quadro più stabile e cooperativo e questo polo di aggregazione può essere in futuro attrazione anche per altre associazioni musicali per un’offerta unica per il capoluogo e per le Marche, non solo per chi risiede ad Ancona ma anche per studenti, professori e chi frequenta la città per motivi turistici.Per noi è solo una parte del programma, visto che abbiamo una rassegna estiva, un festival organistico e una parte autunnale che stiamo ancora allestendo, in collaborazione con il maestro Fabio Tiberi che succede al professor Guido Barbieri nella direzione artistica della nostra associazione».
«Spesso l’università viene vista come un posto a sé stante in cui gli studenti pensano solo a studiare, ma non è così – ha concluso Stefano staffolani professore della Politecnica e preside della facoltà di Economia, presente al posto del rettore –. Per esempio abbiamo il coro della Politecnica, composto da dipendenti ma anche da studenti. C’è una domanda da parte della cittadinanza e da parte degli studenti di iniziative di questo tipo, nel segno della maggiore interazione delle iniziative tra città e università. Ben vengano iniziative di questo tipo che strutturano e rafforzano eventi già offerti in passato».
I biglietti e gli abbonamenti (separati per il cartellone Form e per quello Amici della Musica) possono già essere acquistati alla biglietteria del Teatro delle Muse. Info: 071/52525, biglietteria@teatrodellemuse.org. I concerti degli Amici della Musica avranno inizio tutti alle 20,30 (tranne quelli del 17 febbraio e del 10 marzo, in programma per le 18) e saranno al teatro Sperimentale. I concerti della Form avranno inizio tutti alle 21 e saranno al teatro delle Muse (il 17 gennaio e il 6 maggio 2024) e al teatro Sperimentale (tutti gli altri).