SANCONA – Nella tarda mattinata di ieri, primo novembre, i poliziotti della Questura di Ancona hanno tratto in arresto un dominicano, classe 1990, da tempo residente ad Ancona. L’uomo, attivo nel mondo dello spaccio di cocaina, era già stato arrestato dalla squadra mobile nel 2017 quando gli investigatori, a seguito di una mirata attività investigativa, gli avevano trovato in casa oltre due etti di cocaina. Dopo essere stato arrestato e aver scontato la pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione in carcere, era stato rimesso in libertà riprendendo ben presto la sua attività di spaccio.
Nella tarda mattinata di ieri, dopo l’ennesimo appostamento e servizio di osservazione, i poliziotti hanno scoperto dove lo spacciatore aveva stabilito la sua nuova dimora clandestina, al fine di eludere le indagini della polizia.
La perquisizione di iniziativa permetteva di rinvenire un involucro con circa mezzo etto di cocaina e 4140 euro in banconote di vario taglio. Sequestrati insieme allo stupefacente in quanto considerati il provento dell’attività delittuosa di spaccio a fronte del fatto che l’uomo non svolge alcuna attività lavorativa.
Oltre allo stupefacente e al denaro, dentro l’appartamento i poliziotti hanno rinvenuto ritagli in cellophane, nastro adesivo e quant’altro necessario al confezionamento della droga.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, l’indagato è stato collocato agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Procedente. Questa mattina l’arresto è stato convalidato dalla locale A.G. e disposta la misura dell’obbligo di firma e di dimora.