SIROLO – Decine di persone sono state sanzionate, con multe fino a cento euro, per aver percorso il sentiero del Passo del Lupo, interdetto da ordinanza sindacale. Nonostante il divieto, infatti, il sentiero in disuso che dal Monte Conero conduce alla spiaggia delle Due Sorelle, continua ad essere percorso per raggiungere una delle più belle spiagge della Riviera. Gli agenti della polizia locale hanno intensificato i controlli sia all’imbocco che all’uscita del sentiero sulla spiaggia e hanno emesso tantissime multe.
«Molti continuano a trasgredire il divieto – dichiara Moreno Misiti, sindaco di Sirolo – nonostante le ordinanze sindacali. Il sentiero è pericolosissimo, anche a causa della fragilità della falesia. Mancanza di senso civico e irresponsabilità contraddistinguono coloro che violano il divieto di transito, peraltro adeguatamente segnalato. Ciò sta creando allarme sociale e proteste da parte della cittadinanza. I recenti fatti di cronaca (feriti durante escursioni e soccorsi ad escursionisti) hanno evidenziato la necessità, sia per tutelare la pubblica incolumità, sia per evitare spese ingenti di soccorso trattandosi di area impervia, di intensificare i controlli all’imbocco e all’uscita del sentiero sulla spiaggia, non solo a fini sanzionatori ma anche di deterrenza».
Il comune di Sirolo ha così disposto l’intensificazione dei controlli. «Gli agenti della polizia locale stanno facendo maggiori controlli – continua – soprattutto nelle giornate di sabato e domenica. Per aumentare il servizio di sorveglianza abbiamo chiesto anche la collaborazione di altre forze dell’ordine (ex Corpo Forestale dello Stato), ma non abbiamo ricevuto risposta». I vigili urbani hanno già elevato numerose sanzioni che «possono arrivare anche a cento euro, nel caso di trasgressione del divieto sia all’andata che al ritorno. La violazione del divieto è ancora più grave, se si considera che (quel che resta del sentiero) termina in un’area interdetta per ragioni di incolumità. Infatti, con ordinanza sindacale n. 34 del 22/08/2013, è stato vietato l’accesso, il transito e la sosta nelle aree più prossime alle pareti rocciose retrostanti l’arenile della spiaggia delle Due Sorelle, soggette a dissesto. Queste aree sono attualmente delimitate con pali, funi, cartelli e idonei dispositivi di segnalazione di pericolo».