Ancona-Osimo

Ancona, Comitato Mezzavalle Libera: «Bagni chiusi e spiaggia piena di rifiuti»

Il presidente Claudio Molinelli denuncia anche «sentieri impraticabili e l'assenza delle boe di segnalazione a 300 metri per delimitare la zona di balneazione/navigazione». Nella giornata del 2 Giugno presenti nell'area circa 400 persone

Gli unici bidoni sulla spiaggia di Mezzavalle in fondo al sentiero sud (Foto: Comitato Mezzavalle Libera)

ANCONA – «Il contrasto e il controllo dell’emergenza covid-19 non possono avvenire senza il pieno coinvolgimento dei cittadini. È grave che le associazioni e i comitati non siano stati coinvolti nello stabilire le modalità di accesso alla spiaggia libera di Mezzavalle tramite l’app». È la denuncia del Comitato Mezzavalle Libera che lamenta altri problemi, tra cui sporcizia e incuria.

«Invece di spendere soldi in inutili app o stalli – dichiara il Comitato – si risolvano tutte quelle problematiche che realmente costituiscono un pericolo per la sicurezza e la salute dei cittadini. In genere siamo soliti fare un bilancio a fine estate, ma quest’anno un po’ per l’eccezionalità del covid-19, un po’ perché la stagione è partita molto male con tanti problemi e incertezze, un po’ perchè siamo alla fine dell’anno scolastico, sentiamo la necessità di stilare una sintetica pagella a tutti i soggetti che a vario titolo frequentano o hanno delle responsabilità della spiaggia più amata della Riviera del Conero». Il Comitato ha così deciso di stilare una pagella, facendo riferimento alla giornata festiva del 2 giugno: alla spiaggia di Mezzavalle ha dato voto 10 e alle persone in spiaggia, circa 400 persone, voto 8 per «il distanziamento sociale autogestito perfettamente riuscito, senza app, stalli e vigilanza». Bocciati invece il Comune di Ancona e Marche Global Service, il concessionario dei servizi di Portonovo.

«I bagni erano chiusi – denuncia il presidente del Comitato Claudio Molinelli – e le persone sono state costrette ad espletare i loro bisogni fisiologici tra i cespugli. La spiaggia è ancora piena di rifiuti portati dal mare, perché il concessionario che dovrebbe pulire non l’ha ancora fatto. Niente boe di segnalazione a 300 metri per delimitare la zona di balneazione/navigazione, perché il concessionario non l’ha ancora fatto, con il risultato che le barche navigano e ormeggiano vicino alla riva. I sentieri che costeggiano la strada sono impraticabili perché pieni di vegetazione, con il risultato che le persone e i bambini sono costretti a camminare a bordo strada in una brutta curva coperta prima di arrivare al sentiero che scende in spiaggia. Inoltre la scalinata che dal parcheggio scambiatore comunale a monte porta alla strada superiore che conduce a Mezzavalle passando per il “sentiero delle querce” presenta molti tondini di ferro arrugginiti, che fuoriescono dal calcestruzzo».

Quest’estate i posti nelle spiagge libere saranno limitati, a causa del covid-19. In totale saranno 1052 i posti disponibili, per lo più dedicati ai teli mare: 612 a Mezzavalle e 440 a Portonovo. Nel dettaglio a Mezzavalle si potranno installare 114 ombrelloni e 498 teli. Dal 4 giugno sarà attiva “Ibeach”, l’applicazione adottata dall’amministrazione che permetterà ai cittadini di prenotare gratuitamente il proprio posto nelle spiagge libere di Portonovo e Mezzavalle, durante il weekend.

Nel frattempo mercoledì 3 giugno la Chiesa di S. Maria di Portonovo ha riaperto ai visitatori, con l’orario estivo che prevede la presenza dei volontari di Italia Nostra, da mercoledì a domenica, dalle ore 16.30 alle 19.30. L’apertura avviene nel rispetto di un protocollo di sicurezza concordato con la Soprintendenza Mibact delle Marche che prevede per i visitatori l’obbligo di portare la mascherina, mantenere la distanza di almeno un metro, sottoporsi al controllo della temperatura. La visita avrà un percorso unidirezionale separando l’entrata dalla uscita; l’entrata sarà comunque contingentata. I gruppi dovranno prenotare la visita con almeno sette giorni di preavviso e, durante la loro visita, sarà sospesa l’entrata di altre persone.