ANCONA – Oggi i consiglieri comunali di minoranza hanno protocollato la richiesta di consiglio comunale aperto su “Sicurezza sismica nelle scuole”, proposta da Forza Italia con il consigliere Daniele Berardinelli e firmata da tutte le componenti presenti in Consiglio, dalla Lega a Fratelli d’Italia, dal M5S alle liste civiche fino ad Altra idea di città. Per i consiglieri sarà importante la presenza dei dirigenti scolastici e dei rappresentanti del Comitato Scuole Sicure.
«Considerata la collocazione del Comune di Ancona in zona sismica 2 e i danni rilevati nel territorio durante gli eventi sismici del 2016 che hanno portato anche all’evacuazione di immobili residenziali – spiega il consigliere Daniele Berardinelli – chiediamo che sia convocato nei tempi e nei modi previsti dal regolamento del Consiglio comunale di Ancona, un consiglio ad adunanza aperta, monotematico, sul tema della sicurezza sismica negli immobili scolastici. Le condizioni di rischio di alcuni plessi scolastici nel corso degli ultimi anni ha portato alla chiusura di alcuni edifici o ad interventi di emergenza effettuati ad esempio dai vigili del fuoco. Inoltre i genitori sono preoccupati in merito ad una scarsa conoscenza in dettaglio delle condizioni dei vari immobili scolastici e le dichiarazioni da parte dell’Amministrazione comunale di presunte verifiche di vulnerabilità sismica sono state più volte ufficialmente confermate, ma in realtà mai effettuate. Chiediamo quindi che al consiglio comunale aperto vengano invitati i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi cittadini, i rappresentanti dei Comitati Scuole Sicure nazionali e cittadini, oltre ad altre personalità che saranno individuate».
Entro il 31 dicembre dovranno essere eseguite tutte le verifiche di vulnerabilità sismica in tutti gli edifici scolastici e, per rispettare i tempi, il Comune ha affidato nuovi incarichi professionali. A breve gli ingegneri incaricati si occuperanno della redazione della vulnerabilità sismica delle scuole Pascoli (14 mila euro), Tommaseo (14 mila), Redipuglia (oltre 16mila), Acquario (16mila euro), Conero (28mila euro), Marconi (45mila euro), Ungaretti a Candia, Don Milani (otre 26mila euro), Freud (10mila euro), Sabin (oltre 14mila euro), Montesicuro (oltre 12mila euro) e Leonardo da Vinci (25mila euro). E ancora Rodari/Primavera, Montessori, Pinocchio, Materna Lodi (50mila euro), Alighieri, Direzione Ancona Nord, materna XXV Aprile, Pietralacroce per un importo complessivo di 47mila euro, Peter Pan (circa 7mila euro), Ulisse (7mila euro), Manzotti (7mila euro), Gramsci (14mila).
I professionisti dovranno verificare la sicurezza statica degli edifici, fornire le indicazioni preliminari per l’eventuale intervento di adeguamento sismico e, come si legge nelle delibere, «la verifica di vulnerabilità dovrà essere condotta per step valutando la modifica dell’indicatore di rischio, adeguando in progress gli elementi critici, a partire da quelli che determinano l’IR. Tutti gli elaborati finali dovranno essere trasmessi al Comune di Ancona».