Ancona-Osimo

Marche, sedute del consiglio regionale online. Latini: «Solo in estrema urgenza»

Il presidente neo eletto dell'assemblea legislativa, sollecitato dai giornalisti, ha spiegato che la presenza nel dibattito politico, così come nella scuola, fa la differenza

Il presidente del Consiglio regionale Dino Latini

ANCONA – «Viviamo in una situazione di pandemia, bisogna dare sicurezza a tutti i marchigiani. Per farlo bisogna essere a disposizione di tutti e ben visibili: gli atti che faremo dovranno essere comprensibili e visti da tutti».

Sono le parole del nuovo presidente del Consiglio regionale Dino Latini, eletto questa mattina nel corso della prima seduta dell’Assemblea Legislativa nella quale si sono insediati i nuovi consiglieri e sono stati eletti i neo segretari del Consiglio regionale. Fra le prime parole di Latini, l’auspicio che l’Assemblea Legislativa «sia ancora di più la casa di vetro delle Marche» luogo di efficienza, efficacia e trasparenza, in un «interscambio» costante tra Consiglio e Giunta.

L’intento primario, ha detto Latini è quello di ricreare l’unità tra i marchigiani perché altrimenti «è impensabile risollevarsi dai problemi della crisi economica» e della pandemia. Sollecitato dai giornalisti a margine della seduta sulla possibilità che le sedute riprendano in video conferenza, vista la recrudescenza dei contagi nelle Marche, il presidente del Consiglio regionale ha detto «spero di no» sottolineando che la «presenza non solo nelle scuole, ma anche nel dibattito politico fa la differenza», quindi l’eventuale svolgimento delle sedute da remoto è lasciato solo a «situazioni di estrema urgenza».

«Ci dobbiamo attrezzare», ha proseguito, «a far sì che i lavori non siano sospesi, ma che si possano continuare a fare anche attraverso l’online e la telematizzazione e credo che avremo l’opportunità di dimostrare che anche su questo aspetto siamo preparati».

Tra le prime azioni del Consiglio regionale, Latini ha posto la pandemia, il bilancio e l’organizzazione della sanità, oltre al post sisma. In vista, come annunciato dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, una seduta del Consiglio regionale dedicata alla pandemia che secondo Latini va «discussa e organizzata anche attraverso gli interventi di tutti i consiglieri che ci daranno una mano nel dare i migliori suggerimenti possibili, non solo in termini di questione sanitaria, ma sociale, organizzativa di quelle che sono le realtà oggi più in discussione come scuola e trasporti, attività economiche. Credo sia necessario condividere il più possibile».