ANCONA – Sequestrati circa 18 kilogrammi di fuochi pirotecnici, tra petardi, fontane di luce, magnum e altro, che anche se non pericolosi e di libera vendita, erano stati custoditi in modo pericoloso e vietato. Il sequestro in un negozio in via Garibaldi ad Ancona ad opera del personale della Squadra amministrativa e di Sicurezza della Divisione Polizia amministrativa, del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato e dell’Ufficio Commercio della Polizia Locale di Ancona, nel corso di servizi interforze effettuato nella giornata di ieri 30 dicembre.
Tre i locali controllali nel centro del capoluogo marchigiano: i primi due locali sono risultati in regola per ciò che riguarda la vendita di artifici pirotecnici ma sono state rilevate dal personale operante altre violazioni amministrative. In un negozio nelle adiacenze di via Piave. La titolare del locale è stata sanzionata perché non aveva esposto il cartello con gli orari di apertura e chiusura del locale (sanzione prevista di euro 1000) e perché non aveva il cartello del divieto di fumo (sanzione prevista di euro 333). Nei confronti della stessa titolare stata inoltre trasmessa una segnalazione al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco per alcuni cavi elettrici scoperti trovati all’interno del locale.
In un altro locale alla Baraccola è stata inoltrata una segnalazione all’ispettorato del lavoro per la verifica sulla regolarità delle telecamere installate dal titolare. Infine, nel locale nelle adiacenze di corso Garibaldi sono stati invece sequestrati penalmente circa 18 kilogrammi di artifici pirotecnici di categoria F1 ed F2 custoditi in modo pericoloso e vietato.
Il materiale pirotecnico, tra cui petardi, fontane di luce, magnum e altro, erano infatti sul pavimento, alla rinfusa, in scatole che erano state posizionate accanto ad altro materiale in vendita facilmente infiammabile, con pericolo per l’incolumità degli utenti e dei dipendenti del locale. La titolare del locale verrà denunciata per l’ipotesi di reato.