Ancona-Osimo

Ancona, controlli sulla filiera della pesca: sanzioni per 9.500 euro e sequestrati circa 2mila chili di vongole

Nel porto di Ancona ispezionati sei motopesca e i locali di un’attività commerciale dedita alla vendita delle vongole

ANCONA – Nel periodo estivo, continuano i controlli della Guardia Costiera anconetana lungo l’intera filiera della pesca, finalizzati alla tutela della risorsa ittica ed al contrasto della pesca illegale.

In particolare, nella mattinata odierna del 24 luglio i militari della Capitaneria di porto di Ancona hanno concluso un’intensa attività di controllo, iniziata in orario notturno e coordinata dal Centro di Controllo Pesca della Direzione marittima di Ancona, diretto dall’Ammiraglio Ispettore (CP) Vincenzo Vitale.

Gli accertamenti in parola si sono svolti nel porto di Ancona, dove i militari della Guardia Costiera hanno ispezionato sei motopesca ed i locali di un’attività commerciale dedita alla vendita delle vongole.

All’esito delle predette verifiche, l’operazione di polizia marittima ha consentito di rilevare un’attività di pesca irregolare ed il conseguente sequestro di circa 2000 chili di vongole, rinvenute prive di qualsiasi documento commerciale attestante la tracciabilità ed oggetto di pesca professionale oltre i limiti di prelievo consentiti.

Per i comportamenti illeciti rilevati, sono state, altresì, elevate 6 sanzioni amministrative a carattere pecuniario per un ammontare di euro 9.500.

La Direzione Marittima delle Marche – Comando Regionale della Guardia Costiera raccomanda sempre ai consumatori di prestare la massima attenzione e di acquistare prodotto ittico che assicuri il rispetto della normativa vigente relativa alla corretta tracciabilità del pescato, evitando di comprare prodotto di dubbia provenienza o illecitamente venduto.

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