ANCONA – Proseguono i controlli straordinari sul territorio dal parte della Polizia di Stato, disposti dal Questore di Ancona Cesare Capocasa, d’intesa con il Prefetto in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica. I controlli hanno preso avvio dalle prime ore del sabato mattina, soprattutto nella zona degli Archi con una attenzione particolare alla zona di Piazza D’Armi, luogo di aggregazione per il mercato cittadino. I controlli anche questa mattina si sono svolti con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, mediante pattuglie di controllo appiedate e posti di controllo negli incroci stradali di maggior passaggio in zona Piano.
Le persone identificate durante il servizio sono state 96, di cui 21 soggetti con precedenti specifici, mentre i veicoli controllati attraverso cinque diversi posti di controllo sono stati 32. Tra i veicoli controllati è stata elevata una sanzione al Codice della Strada poiché un soggetto, italiano di circa 30 anni, viaggiava a bordo della sua autovettura senza indossare la cintura di sicurezza. Mentre un altro soggetto, anche lui italiano di circa 45 anni, è stato trovato con un tasso alcolemico superiore alla soglia consentita. Per tale motivo la patente veniva ritirata, al conducente veniva comminata la sanzione ex art. 186 C.d.S. ed il veicolo sottoposto a sequestro amministrativo.
Nei pressi di piazza d’Armi invece un soggetto veniva denunciato per l’attività di spaccio di sostanza stupefacente. In particolare i poliziotti notavano l’uomo, nordafricano di circa 30 anni che, mentre confabulava con un altro soggetto nei pressi di un cortile tra le abitazioni e poi improvvisamente gli passava qualcosa che l’altro prontamente occultava. Il trentenne veniva fermato e controllato e, all’interno di un contenitore i poliziotti trovavano quattro pezzi di sostanza stupefacente del tipo hashish e del denaro contante probabile provento dell’attività di spaccio. L’uomo veniva condotto presso gli uffici di via Gervasoni e qui denunciato. Per lui è scattato in breve tempo anche il Daspo urbano emesso dal Questore con il quale il soggetto non potrà più accedere in nessuna piazza del quartiere Piano, compreso anche il divieto di stazionare in corso Carlo Alberto.