Ancona-Osimo

Dubbi riguardo l’autocertificazione? Ecco come si compila

Quale casella si deve barrare se si va a fare visita ad un congiunto? E se si va a fare attività motoria? Il comandante della Polizia Locale di Ancona Liliana Rovaldi spiega cosa indicare nel modulo per evitare di incorrere in sanzioni

ANCONA – Con l’arrivo dell’agognata fase due da oggi ci si potrà concedere qualche spostamento in più, ma attenzione all’autocertificazione e a come si compila.

Sul sito del Ministero dell’Interno è stato pubblicato il nuovo modello  che servirà per motivare gli spostamenti alla luce del nuovo Decreto del 26 aprile in vigore da oggi. L’autodichiarazione può essere compilata anche al momento del controllo e in questo caso può essere fornita dagli operatori delle forze dell’ordine che ne sono in possesso.
Ma come si compila? Vediamo passaggio per passaggio cosa bisogna fare. Innanzi tutto la persona che si sposta dovrà indicare nella parte alta del modulo le sue generalità, indirizzo, documento identificativo e numero telefonico, mentre subito sotto dichiarerà non essere sottoposto a quarantena e di non essere risultato positivo al Covid-19. Nel modulo vanno poi indicati l’indirizzo da cui è iniziato lo spostamento e quello di destinazione, mentre si dichiara di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti sia a livello nazionale che regionale.

Fatti questi passaggi si entra nel vivo dell’autocertificazione con la parte del modello in cui bisogna barrare la casella relativa ad una delle 4 motivazioni ammesse per gli spostamenti, ammessi solo all’interno della propria regione, cioè comprovate esigenze lavorative, assoluta urgenza, situazione di necessità e motivi di salute. Attenzione perché in caso di febbre dai 37,5 gradi è vietato uscire.

E qui può scattare il dubbio: quale casella devo barrare se vado a trovare un parente o un affetto stabile? E se vado a fare una passeggiata o l’attività motoria?

Con le nuove disposizioni entrate in vigore da oggi infatti sono possibili gli spostamenti per andare a fare visita ai congiunti, ovvero i parenti e gli affetti stabili, muniti di mascherina ed evitando assembramenti, mentre non sono ancora consentite le visite agli amici. Permesso anche fare attività motoria lontano da casa con la possibilità di potersi spostare con l’auto o i mezzi di trasporto pubblico per raggiungere la località in cui si intende fare attività motorie.

Liliana Rovaldi Comandante della Polizia Locale di Ancona

A fare chiarezza sulla questione è il comandante della Polizia Locale di Ancona Liliana Rovaldi che spiega come compilare il modulo. Per quanto riguarda le visite ai congiunti si deve barrare la casella alla voce situazione di necessità, senza dover indicare l’identità del congiunto, ma solamente il grado di parentela che andrà riportato nella parte dove ci sono le 6 righe precedute da “a questo riguardo, dichiara che…” . Attenzione perché nel caso in cui ci si sposti con i mezzi pubblici è obbligatorio indossare la mascherina, così come per entrare nei luoghi chiusi accessibili al pubblico come negozi, supermercati e uffici.

La stessa casella, situazione di necessità, va barrata anche quando ci si sposta per effettuare l’attività motoria, per portare i figli al parco, per andare a fare la spesa o per recarsi nella seconda casa, a patto di rientrare entro la stessa serata, non è infatti ancora consentito di pernottarvi. Nelle righe alla fine del modulo andrà descritta la ragione dello spostamento.

Per quanto riguarda gli spostamenti che vengono effettuati per recarsi al lavoro, il nuovo decreto introduce quale novità, la possibilità di motivarne l’esigenza mostrando il tesserino oltre che l’attestazione del datore di lavoro.

Un parco

Con l’ordinanza siglata nei giorni scorsi dal presidente regionale Luca Ceriscioli è stato riaperto l’accesso alle spiagge, ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici, ma come giustamente osserva il comandante Rovaldi «bisogna fare attenzione alle ordinanze dei singoli comuni» che possono aver adottato disposizioni differenti. Nel caso specifico ad esempio il Comune di Ancona ha riaperto da oggi i cimiteri, mentre le spiagge e i parchi non sono ancora accessibili. Resta comunque valida, per chi l’ha stampata, la vecchia versione, in questo caso basterà barrare le parti non più attuali.