Ancona-Osimo

Coronavirus, Ceriscioli chiama Bertolaso: «Realizzare struttura per terapia intensiva nel capoluogo»

L'ex capo della Protezione civile nazionale è stato ingaggiato nei giorni scorsi dal governatore della Lombardia per mettere in piedi una struttura che possa aiutare la gestione dei contagi del Covid-19. Domani arriverà ad Ancona

Luca Ceriscioli
Il presidente regionale Luca Ceriscioli

ANCONA – Realizzare una struttura dedicata alla terapia intensiva ad Ancona per accogliere i pazienti affetti da Coronavirus. È quanto ha chiesto il presidente regionale Luca Ceriscioli all’ex capo della Protezione civile nazionale Guido Bertolaso, quando lo ha contattato questa mattina.

Bertolaso è stato ingaggiato nei giorni scorsi dal governatore della Lombardia per mettere in piedi una struttura che possa essere di supporto nella gestione dell’emergenza Covid-19. «Nella regione Marche siamo intenzionati ad attuare le stesse soluzioni messe in campo dalla Lombardia, in quanto riteniamo che di questo avremo bisogno nei prossimi giorni – spiega Ceriscioli -. Ricordo infatti che le Marche sono la seconda regione, dopo la Lombardia, in termini di difficoltà legata all’emergenza Coronavirus». La struttura sarà realizzata ad Ancona.

«Ho chiesto a Bertolaso la disponibilità a venire da noi per impostare il lavoro per la realizzazione di una struttura dedicata alla terapia intensiva – ha detto il presidente regionale -. In questo senso abbiamo già compiuto un miracolo, perché siamo già cresciuti di 85 posti letto dedicati, ma ne serviranno molti di più. I dati di oggi, infatti, confermano una crescita importante, soprattutto su Ancona».

Guido Bertolaso, ex capo Protezione civile nazionale

L’ex capo della Protezione civile arriverà domani mattina, 23 marzo, all’Aeroporto Raffaello Sanzio, accompagnato dal tecnico specializzato nella progettazione di strutture sanitarie Patrizia Arnosti.

«Ringrazio il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, che ho sentito in giornata perché ritengo corretto concordare anche con lui questa presenza nelle Marche per la mattinata di domani – prosegue il governatore -. Ho molto apprezzato la sua disponibilità e il fatto che in questo momento così difficile per la sua regione non si sia tirato indietro di fronte alla nostra richiesta di collaborazione».

Secondo Ceriscioli è necessario «mettere in campo ogni risorsa disponibile e in quest’ottica avere con noi un esperto storico della Protezione civile nazionale» è un valore aggiunto «per elaborare la migliore soluzione per il nostro territorio».

A collaborare con Bertolaso saranno la dirigente del servizio Sanità della Regione Marche Lucia Di Furia, il segretario generale della Regione Marche Deborah Giraldi e il direttore generale dell’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona Michele Caporossi e il direttore sanitario di Torrette Alfredo Cordoni.