ANCONA – Al via i bandi per partecipare alla 20esima edizione del festival nazionale del cinema Corto Dorico. La notizia, diffusa nella mattinata di oggi (23 giugno), è arrivata direttamente da Roma. Il festival è diventato ormai un appuntamento fisso per Ancona, che ogni anno accoglie Corto dorico.
La kermesse si svolgerà dal 2 al 10 dicembre ed è organizzata da Nie Wiem e dal Comune di Ancona e sostenuta, tra l’altro, dalla Regione Marche e dal MiC, il Ministero per la Cultura. Corto Dorico, già membro dell’associazione festival italiani di cinema (Afic), è diretto da Daniele Ciprì e Luca Caprara.
Un festival – dicono gli organizzatori – attraverso cui «ci si propone di raccontare l’universo italiano del cortometraggio e dei suoi autori. L’evento ha come missione la sfida di ricercare, promuovere e sostenere nuovi sguardi, poetiche, visioni. Dal cinema narrativo a quello sperimentale, dal documentario all’animazione, il cinema per Corto Dorico è cinema senza discriminazioni di genere o formato».
All’interno della rassegna, come dicevamo, c’è un concorso nazionale, ma ve n’è anche uno internazionale. Tra tutti i cortometraggi pervenuti, un apposito comitato artistico selezionerà un ristretto numero di film finalisti che saranno presentati nella serata del 9 dicembre. Lo stesso comitato selezionerà i cortometraggi semifinalisti che verranno proiettati nelle serate del 2 e 3 dicembre denominate “Corto Slam”.
LEGGI PURE: Il regista Simone Massi: «Vivo senza cellulare grazie a mio figlio»
Al termine di ciascuna serata il pubblico voterà il proprio favorito e il corto vincitore di ciascuna serata accederà di diritto alla finale, aggiungendosi agli altri finalisti già selezionati. Tra questi ultimi, la giuria di qualità composta da professionisti di caratura nazionale sceglierà il vincitore del premio Stamira per il miglior cortometraggio. A questi premi se ne aggiungeranno altri decretati da partner storici e nuovi di Corto Dorico.
Per quanto concerne il concorso internazionale, invece, durante il festival si terrà la serata di proiezione e di premiazione dei cortometraggi partecipanti al Concorso Internazionale Premio Amnesty International “Short on Rights-A Corto di Diritti”. Un Comitato di selezione composto da attivisti Amnesty provenienti da tutta Italia e da esperti di cinema e diritti selezionerà i corti suddividendoli in semifinalisti e finalisti. Il concorso internazionale si strutturerà in una semifinale denominata Corto Slam e che vedrà il pubblico in sala votare il corto semifinalista preferito. Il più votato accederà alla serata finale, aggiungendosi così ai corti già selezionati per la finale di venerdì 8 dicembre.
«I cortometraggi ammessi alla selezione potranno essere di ogni genere – si precisa nei bandi – purché trattino, anche in modi o forme non convenzionali, questioni relative al rispetto o alla violazione dei diritti garantiti a ciascun individuo dalla Dichiarazione universale dei diritti umani. Sono ammesse al concorso opere di autori di ogni nazionalità e lingua purché non di nazionalità italiana (agli autori di nazionalità italiana è dedicato il concorso nazionale)». I film iscritti dovranno essere sottotitolati preferibilmente in lingua italiana, altrimenti in lingua inglese. Qualora il film sia parlato in lingua inglese, in quest’ultimo caso è richiesto l’invio anche del file sottotitoli in inglese unitamente alla spedizione del lavoro.
Il montepremi complessivo dell’edizione 2023 sarà di 6mila euro. In ballo c’è pure il premio Stamira al miglior cortometraggio, dedicato – per l’appunto – alla donna anconetana che sacrificò la propria vita per salvare l’indipendenza di Ancona. Sarà conferito da una giuria che rappresenti le migliori e meno addomesticabili anime del cinema italiano.
Il premio Nie Wiem andrà invece al miglior corto d’impegno sociale – per così dire. Ci sarà persino il premio Coop for Movies in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, il premio Cgs Acec Sentieri di Cinema in collaborazione con Cgs Dorico, il Ristretti Oltre le Mura in collaborazione con il Garante regionale dei diritti della persona e il premio del Pubblico. Una giuria di giovani studenti e ragazzi assegnerà il premio Giuria Giovani “Nazareno Re”. Una Giuria qualificata assegnerà il Premio Amnesty International “Short on Rights / A Corto di Diritti” al miglior corto (per un valore di mille euro). Verrà conferito anche un Premio Speciale Giuria Giovani Gianni Rufini assegnato da una giuria composta da ragazzi delle scuole superiori della città di Ancona per un valore di 250 euro. Sarà inoltre previsto il premio del pubblico, votato dagli spettatori in sala.
Per entrambi i bandi, le opere ammesse al concorso dovranno avere durata non superiore a 30′; l’iscrizione ai due Concorsi si suddivide in earlybird (scadenza il 14 luglio), regular (scadenza il 15 settembre) e late deadline (scadenza il 6 ottobre).