ANCONA – Nuove regole più soft contro il Covid. Chi si contagia con il virus potrà uscire di casa. È infatti caduto l’obbligo di isolamento per i positivi che fino a metà agosto era fissato a 5 giorni. Lo ha stabilito l’ultima circolare del Ministero della Salute. A venir meno è anche l‘obbligo di autosorveglianza per i contatti dei positivi e l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 al chiuso o in presenza di assembramenti.
La mascherina resta comunque raccomandata, specie se si entra in contatto con altre persone, fragili, donne in gravidanza, persone immunodepresse e di evitare di frequentare ospedali o RSA, come è raccomandata una corretta igiene delle mani. La circolare del Ministero consiglia se si è sintomatici di rimanere a casa fino al termine dei sintomi e di evitare ambienti affollati.
La raccomandazione è anche quella di informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse e di contattare il proprio medico curante se si è una persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.
Per le persone che sono venute in contatto con positivi al virus non si applica più nessuna misura restrittiva. La raccomandazione è quella di prestare attenzione all’eventuale comparsa di sintomi relativi al Covid-19 come febbre, tosse, mal di gola, stanchezza nei giorni successivi al contatto e di evitare contatti con le persone fragili e immunodepresse e con le donne in gravidanza.
In caso di sintomi il consiglio è quello di eseguire un test antigenico, anche autotest, o molecolare, per verificare l’eventuale positività al Covid-19. Intanto anche nelle Marche sono tornati a crescere nelle ultime settimane i nuovi casi di infezione e l’incidenza del virus. La settimana scorsa (18 agosto) si è chiusa con 155 nuove infezioni accertate, quella prima (11 agosto) con 114. Il tasso di incidenza su 100mila abitanti è salito da 7,58 a 10,31. Ma il virus è in risalita anche nel resto del Paese.
Da metà ottobre nelle Marche prenderà avvio la compagna vaccinale contro il Covid che partirà in concomitanza con quella antinfluenzale: i due vaccini potranno essere somministrazione nella stessa seduta. Nella regione sarà somministrato il vaccino anti Covid-19 aggiornato alle ultime varianti.
La dose di richiamo potrà essere somministrata a distanza di almeno 3 mesi dall’ultima dose. La vaccinazione contro il Sars-Cov-2 è raccomandata per le persone anziane e con elevata fragilità, per le donne in gravidanza e per gli operatori sanitari. È consigliata a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità.