ANCONA – Crescono i numeri della pandemia, che conta solo nella giornata del 5 luglio 3.686 casi: oltre ai contagi, a subire un incremento sono anche i ricoveri negli ospedali. A torrette il reparto di Malattie Infettive è tornato «quasi al 100% Covid», se non fosse per due pazienti affetti da Aids, ricoverati nella struttura, dalla quale non possono essere trasferiti sia per la gravità delle loro condizioni, sia perché si tratta di pazienti che richiedono l’isolamento.
A tracciare il quadro della situazione è il professor Andrea Giacometti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’ospedale regionale di Torrette, il quale spiega che «da domenica è in atto un peggioramento» sul fronte dei ricoveri Covid, un peggioramento che nelle ultime 24 ore si è fatto ancora più consistente dal momento che «sono state ricoverati 5 pazienti con polmonite da Covid».
Il primario spiega che sono anziani, ultra 70enni, nessuno dei quali ha ricevuto la quarta dose di vaccino anti Covid, mentre tutti hanno la terza dose e patologie pregresse. Dei 18 pazienti positivi al virus, 10 «hanno una polmonite grave da Sars-Cov-2: tutti necessitano di ossigenazione con maschera, mentre uno ha avuto bisogno dell’intervento del rianimatore». I restanti 8 pazienti hanno polmoniti meno gravi.
Secondo il professor Giacometti l’incremento di casi positivi e di ricoveri è in parte ascrivibile sia all’allentamento delle misure restrittive, sia «ai concerti» che si sono svolti nelle ultime settimane nell’anconetano, manifestazioni che hanno richiamato una mole ingente di persone, da tutta Italia, «ammassate senza indossare la mascherina».