ANCONA – Ha toccato quota 85% nelle Marche la percentuale di adesione dei medici di medicina generale alla vaccinazione contro il covid-19. Una campagna che si è esaurita in una settimana circa e che ha visto vaccinarsi 1.050 medici.
«Una percentuale di adesione altissima – dichiara soddisfatto Massimo Magi, presidente regionale Fimmg – con un buon risultato anche tra il personale di studio». Il presidente della Federazione Italiana Medici di Famiglia spiega che i medici in questa fase stanno vaccinando gli ospiti delle Rsa che nelle Marche sono 9mila circa, oltre 3mila dei quali concentrati nella zona a sud di Ancona.
«Il mio auspicio – prosegue – è quello di non trovarci come con il vaccino antinfluenzale, con dosi carenti, anche perché a breve dovremo partire con la somministrazione del richiamo». Nei giorni scorsi insieme alla fornitura dei flaconi della casa farmaceutica Pfizer Biontech con le dosi contro il covid, era arrivata una lettera che invitava a tenere una scorta del 30% dei flaconi da impiegare per la seconda somministrazione.
«Per il richiamo non basterà avere il 30%, serve il 100% perché tutti i medici e tutti gli ospiti delle Rsa che hanno avuto la prima dose dovranno avere anche la seconda dose di vaccino Pfizer– L’equipe territoriale ha dimostrato di essere veloce nella diffusione del vaccino – spiega – ma non vorrei mai che rimanessimo con l’ago in mano».
Il presidente dell’associazione del medici aggiunge: «Spero che i conti siano stati fatti bene e ci siano dosi per rivaccinare tutti anche nel secondo giro, altrimenti si creerebbe un problema serio». Alcuni medici si sono pronunciati sui social o in alcuni casi con i loro pazienti contro la vaccinazione, che ne pensa di questa situazione? «Mi appello a tutti, popolazione e medici, perché in questo momento abbiamo solo due armi a disposizione: il distanziamento e la mascherina da un lato e il vaccino dall’altro, non ci sono altri strumenti. Quei medici che sollecitano i loro pazienti a non vaccinarsi vuol dire che non conoscono le basi dell’immunologia».
Insomma il dottor Magi rassicura sul fatto che il vaccino è sicuro ed efficace, spiegando che «non ci sono controindicazioni a vaccinare chi ha già avuto il covid».