ANCONA – Si chiama “Cuori in Movimento” ed è la prima app in Italia per promuovere l’attività fisica nei bambini cardiopatici. L’iniziativa del Comitato Genitori Bambini Cardiopatici di Torrette e dell’associazione Un battito d’ali, nasce all’ospedale di Torrette, sull’onda degli ultimi studi scientifici dai quali emerge che l’attività fisica riveste una fondamentale importanza nell’ambito della riabilitazione e del mantenimento della salute cardiovascolare.
Sulla base di queste evidenze è stata studiata la app che fornisce ai bambini un programma di allenamento personalizzato, studiato e monitorato dalla dirigente della cardiologia di Torrette, la dottoressa Monica Baldoni. Si tratta di un progetto fortemente voluto dal primario del reparto di cardiochirurgia pediatrica e congenita degli Ospedali Riuniti di Ancona dottor Marco Pozzi per promuovere e potenziare l’attività fisica nei bambini cardiopatici visto che, una volta operati al cuore, non riescono più ad accedere alle attività sportive e alle palestre per i possibili rischi legati alla loro patologia. A collaborare all’iniziativa anche la psicoterapeuta del Comitato Genitori Bambini Cardiopatici di Torrette Annalisa Cannarozzo.
Grazie all’app “Cuori in Movimento” da oggi in poi, questi bambini potranno eseguire una riabilitazione di 6 mesi, rimanendo costantemente a stretto contatto con la cardiologa di Torrette che provvederà al monitoraggio cardiaco e dei livelli di ossigeno nel sangue attraverso un saturimetro. Trascorso questo periodo poi potranno accedere nuovamente alle palestre. Le associazioni hanno già preso accordi con la palestra Movens di Pesaro, che è la seconda in Italia ad accettare pazienti affetti da patologie croniche.
«È la prima app a livello nazionale – spiega la presidente del Comitato Genitori Bambini Cardiopatici di Torrette, Valentina Felici – , l’abbiamo realizzata insieme ad una equipe multi disciplinare composta da un fisioterapista e un preparatore atletico. La app è stata seguita anche da uno studente di ingegneria dell’Università di Milano che si è appassionato al nostro progetto visto che ha la sorellina cardiopatica, che fa parte della nostra associazione». Il Comitato e l’associazione intendono «far conoscere l’app a livello nazionale in modo che tutti gli ospedali cardiologici possano usufruire di questo servizio che ci vede pionieri di questa nuova dimensione», conclude Valentina Felici. L’app, finanziata dalla Fondazione Cariverona, è gratuita e scaricabile sugli smartphone Android e Ios.
Si tratta di video esercizi riabilitazione post operatoria, che vanno a colmare una carenza, dal momento che per i bambini cardiopatici non è prevista nessun programma che si occupi di questo aspetto. Gli esercizi verranno eseguiti a casa una volta che i bambini saranno rientrati dopo l’intervento. Ma l’obiettivo delle associazioni è quello di offrire questo servizio gratuitamente non solo ai pazienti pediatrici, ma anche agli adulti nella fase post operatoria.