Ancona-Osimo

Ancona, cambio di marcia non solo per il verde, il Comune stringe un patto

La giunta ha sottoscritto un accordo con la Vao per la cura dei beni comuni del quartiere Q2, intanto arrivano segnalazioni anche da altre zone della città

ANCONA – La gestione del verde e del decoro cittadino da parte della nuova amministrazione comincia a dare i suoi frutti, e il riscontro c’è sui social, dove gli anconetani commentano soddisfatti quello che vedono, ma anche altrove: è di ieri, infatti, la segnalazione giunta in redazione di alcuni passanti che in via XXIX settembre hanno osservato gli operatori di AnconAmbiente pulire i marciapiedi: «non li avevamo mai visti prima» hanno commentato. E poi il post su Facebook di un residente di un’altra zona cittadina: «Via del Castellano oggi 7,30…. Taglio dell’erba lungo le strade di quartieri ‘periferici’ dove prima non arrivava neanche lo spazzaneve col nevo’!! In risposta a chi dice che non si sta facendo niente in questo senso», con tanto di foto dell’operatore al lavoro. In questo senso la giunta comunale, riunita ieri a Palazzo del Popolo, su proposta degli assessori al volontariato civico Marco Battino e alla partecipazione democratica Daniele Berardinelli, ha approvato un patto di collaborazione con l’associazione volontari artistici operosi (Vao) del Q2 per la cura costante e condivisa dei beni del quartiere, di proprietà del Comune.

«Il patto – ha spiegato Marco Battino – è uno strumento importante di collaborazione previsto dal regolamento comunale, che consente ai cittadini e alle loro formazioni sociali di concorrere direttamente alla cura della città ai fini della gestione condivisa e della rigenerazione dei beni comuni». Nello specifico, la finalità sono il ripristino e la valorizzazione delle aree verdi del Q2 e la socializzazione dei cittadini, in relazione alle finalità istituzionali dell’associazione Vao. Sono previste, dunque, la piccola manutenzione ordinaria e la pulizia degli spazi comuni di competenza comunale, incluse le aree verdi e il campo da calcio, nonché la realizzazione di attività ricreative all’aperto per i bambini, anche con l’uso di giochi da esterno, come ad esempio il biliardino e il ping pong. Il progetto è, tra l’altro, frutto di una collaborazione tra l’attuale amministrazione e il consigliere comunale Massimo Mandarano, che già nella precedente consiliatura si era interessato all’attuazione dell’accordo.

«Il valore aggiunto del patto – ha aggiunto Daniele Berardinelli – sta nel fatto che non solo contribuirà ad assicurare la cura costante e la valorizzazione dei beni del quartiere, ma sarà anche di supporto allo spirito di coesione tra le persone e le famiglie residenti. Per questo motivo lo consideriamo un progetto pilota che può essere replicato con altri cittadini e in altre zone di Ancona, per la realizzazione di una vera partecipazione democratica». In base al regolamento, la durata sarà di tre anni. L’amministrazione supporterà l’associazione anche con un rimborso spese per le attività condotte, oltre che con la messa a disposizione di un bigliardino e di un tavolo da ping pong per le iniziative di socializzazione dedicate principalmente ai bambini e ai ragazzi.

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