ANCONA – Due tifosi dell’Ancona – Matelica sono stati oggetto della misura del Daspo disposta dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa, in quanto ritenuti responsabili di condotte pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica nel corso dell partita con la Reggiana, che si era tenuta lo scorso 27 febbraio.
I due tifosi, non potranno più accedere a manifestazioni sportive per due anni. Durante la partita, al momento del deflusso delle tifoserie, in concorso con altri, hanno tentato di avvicinare i tifosi ospiti nell’area del parcheggio loro dedicata, cercando di forzare il cordone di sicurezza formato dalle Forze dell’Ordine (per impedire il contatto tra le tifoserie), mettendo in atto comportamenti che mettevano in pericolo l’incolumità dei presenti, tanto che uno brandiva una delle transenne che recintavano l’area e l’altro la propria cintura.
I due provvedimenti, della Divisione Anticrimine della Questura di Ancona, emessi verso due giovani ventenni, entrambi residenti nel capoluogo, consistono nel divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale, dove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio di qualsiasi categoria, organizzate dalle federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, compresa la squadra nazionale di calcio.
I giovani sono stati identificati grazie alle immagini registrate e successivamente denunciati. Sono complessivamente 14 i Daspo sportivi disposti dal Questore di Ancona, su istruttoria della Divisione Anticrimine, diretta dal vice questore Marina Pepe, dall’inizio del Campionato Nazionale “ Lega Pro”, Girone “B”, conclusosi lo scorso primo maggio.