Ancona-Osimo

Declassamento Questura di Ancona, mozione del Pd Marche

Mozione dei democrat per sollecitare il potenziamento dell'organico e dei mezzi della struttura passata in terza fascia

Antonio Mastrovincenzo

ANCONA – Il declassamento della Questura di Ancona è ancora al centro dell’attenzione. Il Pd ha presentato una mozione in Consiglio regionale per chiedere il potenziamento della struttura, retrocessa in “terza fascia”, con decremento di mezzi e personale e inevitabile riduzione dell’azione di controllo del territorio regionale. Una situazione che era stata denunciata più volte dal Siulp, il sindacato dei lavoratori di polizia.

Primo firmatario, il consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo, ma la mozione è stata siglata anche da tutto il gruppo consiliare del Pd. Nel testo della mozione si legge che «la pianta organica della Questura di Ancona è ferma al 1989 e rispecchia quindi una realtà che non esiste più e presenta una età media piuttosto elevata; la mancanza di turn over e il declassamento hanno causato un progressivo depotenziamento dei principali uffici investigativi e di prevenzione; solo negli ultimi tre anni l’organico della Polizia di Stato della provincia di Ancona ha subito un decremento di 79 unità e in particolare quello della Questura di 14 unità e quello della Polizia Stradale di 25 unità e, pur non avendo competenza strettamente territoriale ma direttamente collegata alle sempre crescenti esigenze di ordine e soccorso pubblico, il Reparto Mobile di Senigallia di 17 unità; negli ultimi 5 anni il personale della DIGOS e della Squadra Mobile è diminuito del 20%, come pure quello deputato al controllo del territorio».

Insomma, tra diminuzione di risorse, età elevata degli agenti e mancato turn over del personale, le ripercussioni non sono mancate neanche sui Commissariati di Osimo, Senigallia, Jesi e Fabriano, che «rischiano seriamente di non riuscire più a coprire con una pattuglia tutte le fasce orarie della giornata; è evidente una carenza di auto e di mezzi per Questura e Commissariati di P.S., con un chilometraggio particolarmente elevato; queste gravi criticità sono segnalate ormai da anni dai principali Sindacati di categoria».

«Il territorio di Ancona presenta poi delle peculiarità specifiche, come l’aeroporto e il porto dove transitano ogni anno decine di migliaia di passeggeri, oltre a TIR e merci – evidenzia Mastrovincenzo -. L’atto di indirizzo che ho presentato impegna il Presidente e la Giunta regionale a mettere in campo tutte le azioni possibili presso il Ministero dell’Interno e tutte le altre sedi opportune per potenziare in termini di risorse umane e di mezzi la Questura di Ancona al fine di garantire un efficace contrasto alla #criminalità e assicurare un adeguato #controllo del territorio».

I dem rimarcano che in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2021, anche il Procuratore Generale Sergio Sottani aveva «evidenziato le serie criticità esistenti nelle Marche, come i pericoli connessi alla criminalità organizzata, l’inquietante situazione della criminalità minorile; il “preoccupante” numero di reati collegati al traffico di sostanze stupefacenti, la violenza di genere con un aumento le denunce da parte delle donne; il territorio di Ancona presenta delle peculiarità specifiche, come l’aeroporto e il porto dove transitano ogni anno decine di migliaia di passeggeri, oltre a TIR e merci».