Ancona-Osimo

Ancona, dehors aperti tutto l’anno. Modificato il regolamento comunale

Potranno restare aperti tutto l'anno, con i pannelli protettivi fino al terzo lunedì di maggio. Il vincolo della Soprintendenza per l'area delle Tredici Cannelle è superato, per ora, grazie al Governo

Dehors nel centro storico di Ancona

ANCONA – Fumata bianca per gli spazi all’aperto utilizzati in città da bar e ristoranti: i dehors del centro di Ancona potranno restare dove sono ed essere utilizzati come fatto finora. I pannelli di protezione che riparano dagli eventi atmosferici potranno essere utilizzati fino al terzo lunedì di maggio – fino allo scorso anno era marzo – mentre le limitazioni ai dehors adiacenti alla fontana delle Tredici Cannelle entreranno in vigore dopo l’estate, se nel frattempo l’amministrazione comunale non troverà una nuova soluzione dialogando con la Soprintendenza. Gli esercenti che durante il periodo della pandemia avevano potuto utilizzare gratuitamente il suolo pubblico, concluso il periodo di emergenza, se ne faranno nuovamente richiesta, dovranno pagare la tassa per l’occupazione dello stesso. Al momento le richieste per l’utilizzo dei dehors per il nuovo anno, pervenute all’amministrazione comunale, non superano il 30% di quelle relative al 2022. Stamattina il chiarimento giunto dall’amministrazione comunale attraverso le parole della sindaca Valeria Mancinelli e del vicesindaco Pierpaolo Sediari.

«Abbiamo aggiornato il regolamento dei dehors dopo un ampio confronto con le associazioni di categoria – ha spiegato la sindaca Mancinelli – e alcune modifiche nascono proprio dal recepimento delle richieste delle associazioni. Ma bisogna fare chiarezza. Il vincolo davanti alla Fontana del Calamo, o Tredici Cannelle, e ogni decisione in merito alla modifica di tale vincolo non stanno nelle mani del Comune, ma in quelle della Soprintendenza con cui abbiamo sempre dialogato, sempre rispettosi del ruolo della Soprintendenza stessa».

«Abbiamo disposto alcune modifiche per i dehors per venire incontro alle richieste delle associazioni e dei commercianti e nell’occasione forniamo dei chiarimenti – ha aggiunto Sediari –, qualora qualcuno non abbia capito bene la durata dei dehors e la possibilità di restare aperti tutto l’anno. La novità consiste nel fatto che le paratie potranno restare fino al terzo lunedì di maggio anziché fino a marzo e dunque i dehors resteranno aperti sempre. Il permesso da parte della Soprintendenza per l’installazione dei dehors riguarda solamente i monumenti vincolati. In questo senso nell’area delle Tredici Cannelle, che arriva fino alla chiesa di San Biagio, persiste il vincolo. Salvo che il decreto attuativo e le deroghe del Governo permetteranno per quest’anno di restare aperti fino al 30 giugno e, successivamente, fino al periodo previsto dal nostro regolamento. Questo tempo lo utilizzeremo per dialogare ulteriormente con la soprintendenza per cercare di capire come fare o per derogare al vincolo nella stagione successiva. Per il resto, dunque, tutti i dehors resteranno aperti tutto l’anno».