ANCONA – Il Benincasa all’ex Savoia? Slitta il trasferimento previsto per l’8 gennaio. I ragazzi dell’istituto tecnico economico e del linguistico Savoia Benincasa resteranno ancora nel plesso di via Marini fino a data da destinarsi.
Preoccupano i lavori che avrebbero dovuto prendere il via in modo abbastanza celere, per via dello stanziamento dei fondi del Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il plesso di via Marini 35, attuale sede dell’istituto di istruzione superiore Savoia Benincasa va infatti demolito e ricostruito entro il 2026. A trasferirsi, saranno gli indirizzi dell’economico, del turistico e del linguistico (eccetto il Cambridge).
Le istituzioni avevano così optato per un trasferimento lampo dei ragazzi in via Vecchini, storica sede del liceo Savoia. Un palazzo fatiscente in pieno centro che proprio in questi mesi è interessato da un cantiere per accogliere le 800 persone della comunità scolastica diretta da Maria Alessandra Bertini.
Pare che all’interno del palazzone di via Vecchini le aule siamo pronte ma – secondo indiscrezioni – vi siano da ultimare gli impianti elettrici. Sarebbe per questo motivo che la Provincia, l’ente responsabile dei lavori, avrebbe deciso per lo slittamento del trasloco. La riunione si è tenuta pochi giorni fa. La nuova data, stando a quanto trapela, verrà comunicata il 21 dicembre.
Problemi non indifferenti vengono tra l’altro sollevati dai docenti, dai genitori e dagli stessi alunni, circa il tema traffico. Via Vecchini è infatti una delle vie di ingresso della città, una delle più trafficate, e preoccupa la questione parcheggi.
In tutto ciò, come se non bastasse, i lavori dovrebbero essere ultimati per il 2026, pena la perdita dei fondi Pnrr. Intanto, sulla facciata dell’ex sede del liceo Savoia, in cui sono cresciute generazioni di anconetani, è stato proiettato un mapping con il calendario degli eventi per festeggiare i 100 anni del liceo più vecchio del capoluogo.