Ancona-Osimo

Ancona, un diploma da 100 (e lode). Le premiazioni della maturità alla Mole Vanvitelliana

Circa 150 i ragazzi e le ragazze degli istituti secondari anconetani premiati dal Comune. La sindaca: «Questa è la meglio gioventù»

Uno dei momenti delle premiazioni

ANCONA – «Così come i comportamenti negativi e dannosi vanno contrastati in ogni modo quelli virtuosi vanno premiati, raccontati e presi ad esempio. Ed è quello che sto cercando di fare, proprio in questo periodo, dando rilievo alla meglio gioventù di Ancona».

Queste le parole del Sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, alla premiazione dei 100 e dei 100 e lode alla maturità. La cerimonia si è svolta ieri (29 agosto), alle 18, alla Mole Vanvitelliana. Circa 150 i ragazzi coinvolti.

«Vorremmo dare un contributo per il riconoscimento del merito e del senso di responsabilità individuale. Il merito è un elemento essenziale per la qualità della vita di una comunità. I vostri successi scolastici – ha sottolineato Mancinelli – non sono solo un fatto personale, ma sono pure un valore aggiunto per la comunità. Il merito deve essere sempre più un ingrediente base del vostro vivere insieme. Evidenziarlo non risolve il problema educativo ma aiuta a farlo».

Gli studenti da 100 (e 100 e lode) provenivano da tutte le scuole di Ancona: una decina al Volterra Elia, 9 del Podesti-Calzecchi-Onesti, 21 dal Savoia Benincasa e 51 al Rinaldini. Al Mannucci 5 i più bravi e 27 al Galilei, mentre all’Istvas sono 13. «L’iniziativa è occasione per ringraziare tutto l’insieme degli istituti superiori cittadini: dai docenti agli studenti, passando per dirigenti e personale Ata, che negli ultimi due anni, per via della pandemia, hanno dovuto affrontare innumerevoli difficoltà», ha evidenziato l’assessore alle politiche educative Tiziana Borini.

Ma nonostante questo – ha detto – hanno portato a termine il ciclo di studi con proficui risultati per tutta la comunità scolastica. Con questo riconoscimento – conclude Borini – il Comune e vuole omaggiare gli studenti maturati con il massimo dei voti per l’impegno profuso».

Presente alla premiazione anche Marco Ugo Filisetti, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale: «Ancona ha avuto i dati migliori insieme a Pesaro. Il 4,9% dei maturati è scuto con 100 e lode. Un risultato particolarmente significativo. I 100 sono stati il 10% nelle Marche. I risultati migliori sono nei licei, mentre per i professionali la percentuale è leggermente più bassa».  

Giornata di festa per le due studentesse del liceo Savoia Benincasa, Giorgia Quargnal e Laura Galasso. Per la prima, si apriranno le porte della Sapienza (Scienze politiche e relazioni internazionali) e per la seconda quelle dell’università di Grenoble. Una laurea a doppio titolo, così come il diploma di maturità Esabac.

Marco Ugo Filisetti, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale

«Mi sono diplomata con 100 e lode al Savoia Benincasa» evidenzia Giorgia, che spiega: «È stato faticoso, sì, ma nonostante lo studio sono riuscita a ritagliare dei momenti per me». Stessa cosa per Laura, impegnata da sempre con gli scout: «Non esistono segreti o trucchi magici per arrivare a diplomarsi con 100 o 100 e lode. L’importante è studiare».

Studiare con costanza, come ha fatto Giulia Rutolo, del liceo artistico Mannucci: «Essenziale è la perseveranza. È dura, ma si fa. I miei sogni nel cassetto? Beh, spero di studiare regia a Roma, ma intanto mi sono iscritta all’accademia di belle arti di Macerata».

Pietro Moretti, diplomato al liceo scientifico Galileo Galilei andrà al Politecnico di Torino: «Dal terzo anno, ho dovuto mantenere la media alta. Ho avvertito un cambio di passo tra il quarto e il quinto. L’esame di maturità? Ok la modalità standard, più veritiera rispetto agli esami semplificati dell’era covid».

Pietro non sa cosa se scegliere ingegneria aerospaziale o del veicolo, ma di una cosa è certo: «Di questi 5 anni mi mancheranno tantissimo i miei compagni».