Ancona-Osimo

Ancona, gli ospiti del Centro Papa Giovanni XXIII regalano piante in via degli Orefici

I ragazzi con disabilità del Centro hanno cercato di attirare l’attenzione sull’importanza del dono del 5x1000 alla Cooperativa Sociale. In via Orefici, sono ormai di casa e dispensano sorrisi regalando piante

I ragazzi del Centro in via Orefici

ANCONA – Un dono semplice per diventare amici: basta un sorriso per svoltare la giornata. Piante e fiori regalati ai passanti dai giovani del Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona. L’iniziativa ha sorpreso stamattina (5 aprile) la gente che era a passeggio tra corso Mazzini e piazza del Plebiscito e soprattutto in via degli Orefici, dove le persone con disabilità del Papa Giovanni sono ormai di casa e si sono posizionate per fare doni qua e là.

Paolo, uno degli educatori, sorride, mentre Daniele dà a una signora l’orchidea che ha scelto: «Abbiamo un accordo con l’Ikea della Baraccola. Le piante non più adatte alla vendita – spiega Paolo – ci vengono donate. Noi tentiamo di dare loro nuova vita e le regaliamo a chi vuole».

La gente passa e butta un occhio sul banchetto. I ragazzi salutano e chiedono se qualcuno voglia una pianta. Gran parte delle persone declinano, ma quando gli viene ribadito che «è un regalo, a costo zero», allora tornano indietro, stringono la mano a quei giovani che di buona volontà si sono alzati presto per venire in centro. Ci parlano, scambiano due parole.

«Occuparsi di un essere vivente, anche vegetale, ha senza ombra di dubbio una valenza educativa, ma soprattutto rinfranca lo spirito e aiuta a rilassare mente e corpo, come confermato da diversi studi di settore. Il progetto prevede che queste piante siano poi riutilizzate: alcune sono disponibili a fronte di una donazione, altre vengono regalate alla comunità territoriale: per abbellire il centro, ma anche i nostri quartieri di riferimento (Piazzale Camerino e Posatora), il verde pubblico, i cortili, i condomini e le abitazioni della zona», spiegano i volontari.

Una sorta di seconda vita che, a volte, può essere migliore della prima. Soprattutto se chi prenderà queste piante donate sceglierà anche di sostenere le persone con disabilità del Centro Papa Giovanni XXIII con il proprio 5×1000. Un modo per integrarsi, per conoscere e farsi conoscere, ma anche per sensibilizzare sul 5×1000 a favore dell’organizzazione che nel capoluogo è super apprezzata. In via Orefici, c’erano i simpatici Daniele e Raffaella, ma anche i bravi Massimo e Marco, che insieme a Sonia, dispensavano consigli su come far vivere bene le piantine. I volontari hanno provato ad allietare la giornata a quanti si trovavano a passare di là.

Allo stesso tempo, però, hanno cercato di attirare l’attenzione sull’importanza del dono del 5×1000  alle persone con disabilità della Cooperativa Sociale Papa Giovanni XXIII: proprio nei prossimi 4 o 5 mesi, infatti, i contribuenti saranno chiamati ad effettuare la dichiarazione dei redditi ed avranno l’opportunità di scegliere, con una firma e l’apposizione di un codice fiscale (93058460424 è il CF del Centro) di sostenere direttamente i progetti pensati per realizzare l’inclusione e garantire autonomia e la felicità di tutti.