ANCONA – Nell’ambito delle iniziative avviate nel mese di novembre in occasione della Giornata internazionale di contrasto alla violenza verso le donne, per sensibilizzare e informare cittadine e cittadini sulla diverse e spesso sottili forme di abuso, così da generare un dibattito e contribuire a promuove una trasformazione culturale, si inserisce giovedì 14 novembre – ore 15.30, nella sala del consiglio comunale un convegno sul tema La Storia delle Donne, i Nomi delle Donne- Focus sulla Toponomastica femminile, a cura della associazione Reti Culturali odv .tra le più longeve e focalizzate sulla condizione femminile, e con una pluralità di partner e patrocini.
«Potrebbe sembrare distante dal tema della ricorrenza, eppure oscurare la vite di donne, che hanno lasciato una traccia nella storia del territorio e oltre – sottolinea la presidente Marina Turchetti – è un modo di fare violenza alle donne, di cancellarle, sottraendole di fatto come modello alle nuove generazioni, abituate ai soli modelli maschili. Il 90 per cento dei luoghi dedicati a persone, sono intitolati a uomini». Da qualche anno lo studio dell’urbanistica si è intrecciato con quello della toponomastica di genere per disegnare città più inclusive e contrastare la cancellazione storica subita da artiste, politiche o scienziate.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessore alle P. O. Orlanda Latini e e dell’assessore alla Toponomastica, Antonella Andreoli e l’introduzione della presidente di Reti Culturali, Marina Turchetti, interverranno Maria Pia Ercolini, presidente della Associazione nazionale Toponomastica femminile, dei docenti unversitari Chiara Belingardi, Antonello Alici e dell’arch. Monica Principe (coordinatrice). Nell’occasione verrà distribuita gratuitamente a chi parteciperà la sesta antologia femminile di Reti Culturali, n. 426 della collana “Quaderni” del Consiglio regionale Marche, dal titolo DIS-PARITA’ – dati, causa, pretesto.
Martedì 19 novembre, dalle ore 16.30, ancora nella sala del consiglio comunale, si terrà una tavola rotonda organizzata da Andos Marche odv nell’ambito di Ottobre-Novembre Rosa su I diritti e i bisogni delle Donne, operate al seno e non. Interverranno: Maria “Milli” Virgilio, presidente GIUdiT Giuriste d’Italia, Bologna; il biblista padre Alberto Maggi, fondatore Centro Studi biblici “Vannucci”, Montefano e la scultrice Federica Toppan (V. FOTO) che esporrà le sue straordinarie opere in bronzo dedicate alla condizione femminile e allo sforzo di liberarsi dalle malattie e da qualsiasi fardello che diventa più sopportabile condivisione con le altre donne. Della necessità di informare, per la “cura” delle donne, non solo in senso fisico, Andos ha fatto la sua missione e l’ incontro del 19 novembre vuole essere un contributo alle donne del territorio, tra Salute, Diritto e Arte.
La ricorrenza internazionale viene sottolineata anche con la campagna di comunicazione ‘Non sei sola!. Avviata dal Comune, incentiva la divulgazione del 1522, numero antiviolenza e antistalking, attivo H24, e, inoltre, i riferimenti del Centro Antiviolenza di Ancona (800 032 810 e 071 205376), del Consultorio familiare (071 205376), delle Forze dell’Ordine 112 e il richiamo delle app utili nelle emergenze.