Ancona-Osimo

Ancona, due gomme rotte nelle buche in pochi giorni: «Non se ne può più»

Alessandro Pietrini racconta la sua sventura e segnala il grave deterioramento del manto stradale della città. Della questione si occupa anche l'Associazione anti degrado

Alessandro Pietrini e Fabio Mecarelli

ANCONA – Le buche delle strade di Ancona continuano a far parlare di sé e non certo in maniera positiva. Nonostante le rassicurazioni provenienti dall’amministrazione comunale sui lavori che saranno effettuati a breve in diverse zone della città, la situazione peggiora di settimana in settimana, anche perché il maltempo e il freddo contribuiscono al progressivo degrado del manto stradale: le buche tappate in precedenza si riaprono, l’asfalto si sbriciola, si aprono voragini che i cittadini alla guida cercano di evitare in ogni modo, ma quando piove si riempiono d’acqua e non si vedono, diventando molto pericolose. Piove sul bagnato, insomma. E molti cittadini inoltrano le richieste di risarcimento al Comune per il danneggiamento dei copertoni o per gli incidenti causati dalle buche sparse ovunque. Nei giorni scorsi CentroPagina s’è occupata della situazione in cui versa via Conca, soprattutto intorno alla rotatoria sotto all’ospedale regionale, in precedenza delle buche delle strade in centro, documentate con numerose fotografie.

Oggi è la volta della segnalazione di un cittadino, costretto a cambiare le gomme della sua Cinquecento due volte in pochi giorni: «Ho rotto le gomme sia della Golf di mia moglie sia della mia Cinquecento Abarth, quelle della mia le avevo dovute cambiare pochi giorni fa, adesso di nuovo – racconta Alessandro Pietrini –. Andare avanti così non è possibile, ho un’autocarrozzeria per la discesa del gas, anche intorno a quella zona, come ovunque, buche che sembrano canestri. La prassi per la richiesta di risarcimento è quella di chiamare la polizia locale: mi è successo in due occasioni, aspetti due ore, purtroppo, ma la gente deve anche lavorare, non si può sempre restare ad aspettare. E’ arrivato il momento in cui non si circola più, in Ancona. Anche intorno al centro Mirum ci sono buche immense, ci vai dentro con la macchina. Speriamo che qualcuno provveda al più presto, perché la situazione è diventata insostenibile. Ho un amico che fa il gommista e che ne cambia dieci al giorno e mi dice sempre, scherzando, che per lui va bene così». Delle condizioni del manto stradale delle vie di Ancona si sta occupando anche l’Associazione anti degrado, tramite il suo portavoce Fabio Mecarelli, come riportato da CentroPagina nei giorni scorsi per la situazione di Candia.