Ancona-Osimo

Ancona, due nuovi murales a Valle Miano. Jo Arancibia e Casa delle Culture insieme: «Da qui si arriva al Parco del Conero, ma in pochi lo sanno»

La presidente dell'associazione Casa delle Culture: «In 40 giorni abbiamo raccolto 5mila euro, che ci hanno permesso di accedere a un contributo aggiuntivo di ulteriori 5mila euro della Fondazione sviluppo e crescita»

Uno dei murales a Vallemiano, in via Paolucci

ANCONA – Non passerà più inosservato il sentiero «Direzione parco». Parola dello street artist Jo Arancibia e dell’associazione Casa delle Culture. I piloni che sorreggono l’asse nord-sud sono stati infatti decorati da uno dei volti più noti del festival AnconaCrea.

Jo Arancibia è infatti autore di diversi murales a Capodimonte e ora, invece, sta lavorando a Valle Miano, in via Paolucci. I coloratissimi piloni, la cui forma ricorda i silos del porto dorico, abbattuti anni fa , rappresentano la storia e l’ecologia.

Emanuela Capomagi, presidente dell’associazione Casa delle Culture

Una donna in strada che impedisce il transito dei camion della nettezza urbana per protestare contro la discarica che avrebbe dovuto sorgere lì, a Valle Miano, negli anni ’50. È storia, ma è anche natura, perché il secondo pilone richiamerà il verde delle campagne in cui ti immergi se decidi di percorrere questo sentiero.

Un sentiero di 5 chilometri, che parte, appunto, da via Paolucci, verso via Fano, e arriva fino al parco del Conero (lato città), nei pressi di Villa Romana. Soddisfatta, la presidente di Casa delle Culture, Emanuela Capomagi: «In 40 giorni – spiega – abbiamo raccolto 5mila euro, che ci hanno permesso di accedere a un contributo aggiuntivo di ulteriori 5mila euro della Fondazione sviluppo e crescita».

«Questo – prosegue – testimonia come lo spicchio verde di uno dei quartieri più densamente urbanizzati della città abbia un posto speciale tra i luoghi del cuore degli anconetani». I lavori sui due piloni che sostengono l’asse sono iniziati il 25 maggio. «Un’opera importante per due motivi. Primo, perché, nonostante il sentiero sia la porta di accesso al parco del Conero, è quasi sconosciuto. Nessuno, infatti, immagina un percorso di 5 chilometri là, sotto all’asse nord-sud. E noi vogliamo renderlo visibile».

Uno dei piloni all’ingresso di via Paolucci, per il sentiero “Direzione parco”

«Poi, seconda cosa, è la presenza, talvolta, di tossicodipendenti e senza tetto». «Qualche anno fa – ricordano gli abitanti – ci fu persino un tentativo di violenza sessuale». Jo Arancibia gli abitanti li ha ascoltati, per rendere ancora più veri quei due piloni. «Con un simile intervento di arte urbana – conclude Capomagi – si attrae gente. L’intenzione è quella di rendere questo luogo più vissuto e frequentato, al fine di riqualificarlo. Un intento utilitaristico, di accessibilità al parco, ma anche un modo per restituire alla città una meravigliosa macchia verde».

L’inaugurazione è prevista per domani (4 giugno), in via Paolucci. Si inizia alle 17. Di seguito, il programma punto per punto, dal pomeriggio fino a sera.

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA DI SABATO 4 GIUGNO

ore 17:00 inaugurazione del murales alla presenza dell’artista Jo Arancibia
ore 17:30 laboratori per bambini Seed bombs e Open circus a cura del Circolo il Pungitopo di Legambiente
ore 17:30 Walkabout: passeggiata filosofica di e con Sonia Antinori e Lucia Baldini
ore 18:15 passeggiata naturalistica accompagnata dai volontari del Circolo il Pungitopo di Legambiente
ore 18:30 letture ad Alta Voce
ore 19:00 Los – Vago Orquestrina Errante: musica sotto il Noce
ore 20:30 Freepoint: aperitivo in musica @CasadelleCulture