Ancona-Osimo

Ancona e le Marche verso il decollo internazionale grazie all’e-commerce

Alla Loggia dei Mercanti s'è svolta una giornata di formazione per indirizzare le piccole e medie imprese del territorio verso la digitalizzazione e l'internazionalizzazione

Pronti, e-commerce, via!

ANCONA – Pronti, e-commerce, via! È il nome di una giornata di formazione gratuita organizzata in collaborazione tra la Regione Marche, la Camera di Commercio e Amazon oggi alla Loggia dei Mercanti, incontro che ha avuto lo scopo di permettere a tante piccole e medie imprese di accelerare il proprio business online attraverso Amazon, ma non solo. Prospettive di mercato, di incrementare le vendite, di internazionalizzazione a portata di click, ma nel mare del web bisogna anche sapersi muovere per costruire il proprio business, di questo e d’altro s’è discusso a Pronti, e-commerce, via! «Grazie alla Regione e alla Camera di Commercio – ha spiegato Rita Malavasi di Amazon – abbiamo avuto la possibilità di organizzare questo momento di approfondimento con le imprese, un player come Amazon può supportare le aziende in un processo di internazionalizzazione e digitalizzazione oggi indispensabile».

Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche, ha sottolineato l’importanza della digitalizzazione nel processo di internazionalizzazione del business delle aziende del territorio: «Oggi la digitalizzazione non solo è utile nella vita delle imprese ma può fare la differenza in tanti settori. L’innovazione tecnologica è utilizzata fortemente nel mondo dell’internazionalizzazione, la piattaforma Amazon consente alle nostre aziende di mettere in campo il made in Italy e il made in Marche, e dà loro la possibilità di arrivare su alcuni mercati lontani. Bisogna sfatare un mito: l’e-commerce e i grandi gruppi non sono competitivi con il mondo del commercio, ma sono dei modelli complementare a un processo di vendita instaurato negli anni, un modo per trovare nuovi clienti, per vendere la propria merce e per essere più vicini ad alcuni clienti oltre la porta del proprio negozio».

Prima dell’inizio dei lavori anche il saluto del sindaco di Ancona, Daniele Silvetti: «Ricordo quando si diceva che l’e-commerce era in concorrenza con la vendita tradizionale. Oggi siamo di fronte a una nuova frontiera, più estesa è la digitalizzazione maggiore è la capacità di ogni cittadino di fare le sue scelte, da questo punto di vista ritengo che si siano fatti molti passi avanti e si sia capito quanto le capacità della piccola e media impresa siano favorite da questa nuova frontiera, anche per arrivare al consumatore, la parte della filiera più debole, quello che le istituzioni devono tutelare. La Regione, con l’insediamento Amazon, ha dimostrato di guardare con coraggio e consapevolezza al futuro, si dà una spinta forte all’impresa locale, un’opportunità per le Marche e per Ancona in primis per uscire dai propri confini. Il nostro compito è farlo capire alle imprese del territorio e ai cittadini». Presente in prima fila, tra gli altri, anche l’assessore Angelo Eliantonio.

Quindi è stato il turno di Bianca Maria Martinelli di Amazon, che ha invitato le Marche ad accelerare il processo di digitalizzazione: «Questa giornata insieme dimostra quanto il territorio e le Marche abbiano compreso che serve fare sistema insieme. Questa iniziativa rientra in una delle attività pensate con le Marche quando abbiamo siglato con il presidente Acquaroli un protocollo d’intesa per sviluppare le conoscenze digitali delle imprese e il loro percorso di internazionalizzazione. L’Italia è ancora indietro, abbiamo il dovere e la responsabilità di accelerare. I dati delle Marche ci spingono a fare di più e fare meglio, il 45% delle imprese dell’Ancona solo nello scorso anno hanno raggiunto lo scorso anno circa 30 milioni di euro di vendite all’estero. Siamo qui per rafforzare questo impegno comune e per avvantaggiare questo territorio ricco di eccellenze nei mercati internazionali».

Successivamente Mario Bagliani di Netcomm è intervenuto sullo scenario ecommerce nel mondo parlando dei fattori critici di successo, con un e-commerce nel mondo che cresce costantemente ogni anno, sia il B2C sia il B2B: «L’export digitale italiano vale il 10% del totale export italiano ed è in crescita del 15%, i marketplace sono un’ottima opportunità per le piccole e medie imprese, in tutti i settori e Paesi hanno quote di mercato enormi».

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